INCIPIT
Le istruzioni sono:
Da questo incipit scrivi un racconto breve:
"La vidi correre verso di me. Protetta dall'ombra del palazzo accanto. L'avevo immaginata sotto la pioggia, per tutto il giorno. E sorrisi a quel pensiero, come fosse un'idea indecente che non potevo permettermi."
"La vidi correre verso di me. Protetta dall'ombra del palazzo accanto. L'avevo immaginata sotto la pioggia, per tutto il giorno. E sorrisi a quel pensiero, come fosse un'idea indecente che non potevo permettermi."
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AMORE A PRIMA VISTA
"La vidi correre verso di me. Protetta dall'ombra del palazzo accanto. L'avevo immaginata sotto la pioggia, per tutto il giorno. E sorrisi a quel pensiero, come fosse un'idea indecente che non potevo permettermi."
Pochi giorni prima, nel giardino del mio condominio, mentre ero intenta a cercare le chiavi nella borsa per aprire la porta di casa, sento un rumore dietro di me e vedo una piccola cagnolina pelosetta che mi guarda con gli occhi della speranza.
Sembra una randagia in cerca di coccole e di una famiglia che si possa prendere cura di lei.
Mi avvicino lentamente per porgerle una carezza, guardando quegli occhioni scuri che mi urlano tutto il suo bisogno d’amore.
Il mio cuore si stringe, vorrei tenerla ma non posso proprio, abito in condominio!
All'improvviso , un forte rumore di una moto di grossa cilindrata, la spaventa.
Scappa velocemente dal cancello appena aperto dalla mia vicina di casa.
Io appoggio il sacchetto della spesa in un angolo e cerco di rincorrerla, ma lungo la strada non la vedo più.
Cerco a sinistra e a destra, ma sento solo il rumore delle macchine e le voci delle persone che percorrono il viale.
Così ritorno sui miei passi triste, prendendo la spesa in mano consapevole dell’impossibilità di tenerla.
Salgo le scale rammaricata, pensando a quel faccino tenero.
Avrei voluto prenderla e portarla su con me e tenerla per sempre, ma purtroppo non posso!
Faccio così una doccia veloce per togliermi questo pensiero e preparo la cena.
Dopo aver mangiato un piatto di pasta, guardo un po’ di tv assieme al mio pigiamone preferito.
Ripenso alla mia giornata, al lavoro che mi stressa troppo e penso che mi sento sola.
Quanto vorrei un piccolo animale che quando torno a casa, mi fa le feste.
Ne avrei proprio bisogno!
E’ notte e inizia a piovere.
Io penso ancora a lei.
Chissà dove si è cacciata, chissà quanta fame ha!
Con un nodo allo stomaco mi metto a letto, dopo aver puntato la sveglia per le 7.00.
Sono irrequieta, faccio fatica a dormire e solo a poche ore dal mattino, inizio a riposare.
Mi preparo velocemente, dopo aver bevuto il mio solito macchiato accompagnato da una brioche alla crema.
Dopo essermi leccata i baffi, pensando che la giornata inizi in maniera positiva, scendo verso le scale.
Una volta uscita dal cancello, all’improvviso protetta dall’ombra del palazzo accanto, la vedo!
Una marea di felicità si accende nei miei occhi.
Corro dalla cagnolina sorridendole, pensando a quanto bisogno ho di lei.
Anche se è un’idea indecente che non mi posso permettere, decido di prenderla con me e darle un tetto con tanto affetto a casa dei miei.
Potrò vederla lì ogni volta che voglio, così mi sentirò meno sola!
Pochi giorni prima, nel giardino del mio condominio, mentre ero intenta a cercare le chiavi nella borsa per aprire la porta di casa, sento un rumore dietro di me e vedo una piccola cagnolina pelosetta che mi guarda con gli occhi della speranza.
Sembra una randagia in cerca di coccole e di una famiglia che si possa prendere cura di lei.
Mi avvicino lentamente per porgerle una carezza, guardando quegli occhioni scuri che mi urlano tutto il suo bisogno d’amore.
Il mio cuore si stringe, vorrei tenerla ma non posso proprio, abito in condominio!
All'improvviso , un forte rumore di una moto di grossa cilindrata, la spaventa.
Scappa velocemente dal cancello appena aperto dalla mia vicina di casa.
Io appoggio il sacchetto della spesa in un angolo e cerco di rincorrerla, ma lungo la strada non la vedo più.
Cerco a sinistra e a destra, ma sento solo il rumore delle macchine e le voci delle persone che percorrono il viale.
Così ritorno sui miei passi triste, prendendo la spesa in mano consapevole dell’impossibilità di tenerla.
Salgo le scale rammaricata, pensando a quel faccino tenero.
Avrei voluto prenderla e portarla su con me e tenerla per sempre, ma purtroppo non posso!
Faccio così una doccia veloce per togliermi questo pensiero e preparo la cena.
Dopo aver mangiato un piatto di pasta, guardo un po’ di tv assieme al mio pigiamone preferito.
Ripenso alla mia giornata, al lavoro che mi stressa troppo e penso che mi sento sola.
Quanto vorrei un piccolo animale che quando torno a casa, mi fa le feste.
Ne avrei proprio bisogno!
E’ notte e inizia a piovere.
Io penso ancora a lei.
Chissà dove si è cacciata, chissà quanta fame ha!
Con un nodo allo stomaco mi metto a letto, dopo aver puntato la sveglia per le 7.00.
Sono irrequieta, faccio fatica a dormire e solo a poche ore dal mattino, inizio a riposare.
Mi preparo velocemente, dopo aver bevuto il mio solito macchiato accompagnato da una brioche alla crema.
Dopo essermi leccata i baffi, pensando che la giornata inizi in maniera positiva, scendo verso le scale.
Una volta uscita dal cancello, all’improvviso protetta dall’ombra del palazzo accanto, la vedo!
Una marea di felicità si accende nei miei occhi.
Corro dalla cagnolina sorridendole, pensando a quanto bisogno ho di lei.
Anche se è un’idea indecente che non mi posso permettere, decido di prenderla con me e darle un tetto con tanto affetto a casa dei miei.
Potrò vederla lì ogni volta che voglio, così mi sentirò meno sola!
Scrittura creativa scritta il 19/10/2016 - 13:41
Da Mary L
Letta n.1359 volte.
Voto: | su 7 votanti |
Commenti
pardon tutti.
Maria Cimino 20/10/2016 - 00:31
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Un dolce e tenero racconto che tocca il cuore di chi legge. Stupendamete bello e scritto con il sentimento del tuo cuore. Come tu sai fare.
Io ho due bei cagnolini tesoro
sapessi come mi corrono felici quando rientro dal lavoro
sono loro gli esseri migliori su questo mondo. quelli che ti danno affetto e in cambio non chiedono nulla se non una piccola carezza.
Grazie tesoro per questo bellissimo rcconto che hai donato a tuti noi.
Ti abbraccio forte...forte
a te un bacione
Maria Cimino 20/10/2016 - 00:30
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grazie marirosa
Mary L 19/10/2016 - 23:44
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grazie dolce cioccolatina wow è davvero incredibile se il tuo pelosetto lo hai trovato così sono adorabili, un abbraccio con tanto affetto
Mary L 19/10/2016 - 23:43
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Grazie lupo
Mary L 19/10/2016 - 23:41
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Racconto molto dolce ed originale. 5*
Marirosa Tomaselli 19/10/2016 - 22:49
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Ciao mio dolcissimo tesoro, mi hai commossa con questo racconto...sei tenera amo tutti gli animali e il tuo gesto e stato fantastico
Anch'io avevo trovato il mio per strada...veramente è stata lei a trovare me! Un abbraccio forte tvb...sei bravissima nel raccontare
Anch'io avevo trovato il mio per strada...veramente è stata lei a trovare me! Un abbraccio forte tvb...sei bravissima nel raccontare
margherita pisano 19/10/2016 - 22:18
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MOLTO BELLO SEI BRAVISSIMA
POETA DELL'AMORE LUPO DELL'AMI 19/10/2016 - 21:52
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Grazie francesco
Mary L 19/10/2016 - 19:43
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Una storia molto creativa. Hai sfruttato a meraviglia l'incipt, e il risultato è un tenero e apprezzato racconto..
Francesco Gentile 19/10/2016 - 19:13
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grazie sweety anche io li adoro anche le brioche
Mary L 19/10/2016 - 17:49
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Che tenera....quest'amore a prima vista con due battuffoli di pelo i baffi e gli occhi azzurri io l'ho provato...Una storia semplice e dolce che è un bel messaggio ad amare gli animali. Brava MARYYYYYY
Sabry L. 19/10/2016 - 17:42
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grazie Aurelia mi fa piacere ti sia piaciuto buon pomeriggio
Mary L 19/10/2016 - 17:23
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grazie Andrea, il racconto è inventato.
Abito con i miei, e ho due mici.
Mi piaceva l'incipit e ho scritto qualcosa di nuovo.
Abito con i miei, e ho due mici.
Mi piaceva l'incipit e ho scritto qualcosa di nuovo.
Mary L 19/10/2016 - 17:23
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grazie millina si è un tenero regalo
Mary L 19/10/2016 - 17:21
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Grazie Rocco un abbraccio
Mary L 19/10/2016 - 17:21
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Brava Mary,il tuo racconto, pienamente aderente all'incipit, è gradevolissimo e per la tenera vicenda che narra e per la scrittura, piana e scorrevole.
Complimenti e lieta giornata .5*****Aurelia
Complimenti e lieta giornata .5*****Aurelia
Aurelia Strada 19/10/2016 - 17:16
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io ho una cagnolina ,un buldog francese , ereditato da mia figlia che sposatasi l'ha lasciata da me,capisco cosa voglia dire.Bel racconto,saluti
andrea sergi 19/10/2016 - 16:44
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E' una bella storia di affetto, d'amore direi.
Lei non è lì per caso, ma per farti il regalo di cui hai bisogno: tenera compagnia!
Ciao Mary.
Lei non è lì per caso, ma per farti il regalo di cui hai bisogno: tenera compagnia!
Ciao Mary.
Millina Spina 19/10/2016 - 16:05
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Un racconto di piacevole scorrevolezza... tenero nel suo calore effuso.
Lieto meriggio.
*****
Lieto meriggio.
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Rocco Michele LETTINI 19/10/2016 - 16:01
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grazie loris
leccarsi i baffi per i dolci
leccarsi i baffi per i dolci
Mary L 19/10/2016 - 15:34
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Tenerissimo racconto, nonché bello e ben scritto.
Complimenti Mary.
Ma quali baffi?... ciao.
Complimenti Mary.
Ma quali baffi?... ciao.
Loris Marcato 19/10/2016 - 14:51
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