INCIPIT
Le istruzioni sono:
Scrivi un racconto che inizi così:
D'accordo, ti racconterò la storia della mia vita, come tu desideri ....
D'accordo, ti racconterò la storia della mia vita, come tu desideri ....
~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
Senza te non posso stare
D'accordo, ti racconterò la storia della mia vita, come tu desideri. Senza amore non sarei mai nato; anche se dissanguato dalla rabbia di innamorato. Oggi sono grato a quella attrazione fatale per aver vissuto, per essere nato. All' inizio declinavo ogni forma di normalità, l’imperativo cancellare quel pensiero, soffocare un dolore provato, eutanasia di un amore annunciato. Cercavo insistentemente un briciolo di razionalità, mentre il mio unico pensiero impazzava e la mia anima dannata fluttuava nell’aria, alla ricerca di sollievo. Il sangue mi scorre nelle vene, come un fiume in piena inonda tutto al suo passaggio e inarrestabile prosegue la sua corsa, lasciando solo rovine dietro di se. Avrei dovuto bloccare e stringere con un laccio emostatico, quel rosso di passione, per evitare quell’effetto devastante e terrificante, che trafigge animo e cuore. L’ombra che ti lascia la notte nel cuore, che porta via l'anima lasciando il vuoto, era forse il tuo più bel sogno. Servirà un'alba nuova per celebrare la rinascita di un nuovo giorno. L’immagine che oscilla tra il gaudente e il disperato: da una parte la fede ideologica nell'equilibrio di due egoismi, dall'altra quella nichilista nell'inevitabile crollo di ogni illusoria armonia. A me sembra che la realtà sia piuttosto un gioco di luci e ombre, un alternarsi di albe e tramonti, un succedersi di stagioni di frutti e di attesa. Una scintilla, che illumina l'uno agli occhi dell'altra e si fonda sull'impegno dei due ad essere futuro e felicità l'uno per l'altra e, insieme, per altri. Il dipanarsi, giorno per giorno, nelle varie circostanze, non nonostante, ma proprio attraverso i vari passaggi, a volte impervi, del nostro sentiero; continuare a guardarci negli occhi, a parlarci, magari sottovoce, delle nostre ansie e delle nostre speranze, cercare insieme di ricucire, pur con le inevitabili imperfezioni, con onestà e senso di responsabilità verso il bene comune e impegnarci in azioni concrete per costruire un rapporto sulla roccia dell'amore. Anche se diamo molta importanza alla nostra indipendenza, ed esistono i diritti della persona, desideriamo la sicurezza ed il calore di una relazione profonda, con qualcuno che condivide e la pensa come noi. Possiamo dire di voler stare soli, e di aver bisogno del nostro spazio, ma il desiderio più forte è quello di condividere questo spazio con la persona amata. Benché l’attrazione sessuale tra di noi abbia un ruolo importante in un rapporto, nel nostro desiderio di intimità, unirsi profondamente va ben oltre il sesso. Questo nostro irresistibile desiderio di raggiungere un legame forte e duraturo basato sulle emozioni, continuare a gioire della compagnia reciproca, parlare ed esprimere ancora il proprio amore. Ma quando tutto ciò scema, ecco i litigi e metterci sulla difensiva. Non siamo più riusciti a comunicare e cominciati i fraintendimenti, i primi conflitti, scatenati dalla rabbia e dal rancore. Quindi da vigliacco sono scappato, non me la sentivo di andare avanti, non vedevo altra via d’uscita. Adesso mi trovo al tuo cospetto per ricominciare questa nuova avventura con lo spirito giusto e pronto ad agire! Ormai ho raggiunto quella consapevolezza, che mi permette la serenità nell'affrontare con fiducia l'ignoto e cito: La gioia richiede più abbandono, più coraggio che non il dolore. Abbandonarsi alla gioia significa appunto sfidare il buio, l'ignoto (Hugo Von Hofmannsthal) e sentirsi pervaso da un’indescrivibile dolcezza; Ignoti vezzi sfuggono Dai manti, e dal negletto Velo (Foscolo). Io sono un uomo privilegiato, per la semplice ragione che ho avuto modo di impegnarmi in ciò che amo molto nella vita e la passione un motivo, uno scopo infiammante, esaltante, quasi ossessivo, che mi spinge a fare, a crescere, ad essere sempre di più; mi fornisce il combustibile che muove il treno della mia autostima, che mi fa attingere al mio vero potenziale, ma quello che più conta: “senza te non posso stare”!
Scrittura creativa scritta il 09/01/2017 - 00:48
Da Savino Spina
Letta n.1763 volte.
Voto: | su 1 votanti |
Commenti
Leggo i tuoi racconti sempre molto volentieri...anche se commento poco, ma mi piace il tuo modo di narrare, con una scrittura scorrevole e profonda...trasporti il lettore dentro, nel cuore...e questo racconto non fa' eccezione.
Infondo senza condividere calore e amore senza l'altro non si può proprio stare!
Complimenti!
Infondo senza condividere calore e amore senza l'altro non si può proprio stare!
Complimenti!
margherita pisano 09/01/2017 - 23:13
--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.