Benigna è la tristezza
che si cela dietro l'iride amara,
che si spegne nel capriccio di una notte,
che staziona nei deserti colmi d'acqua.
Quel tenebroso nettare non ti vincerà
né ti ucciderà per sempre.
Solo quando gli Dei cadranno a terra,
la poesia si tramuterà in prosa,
il trascendente diverrà quotidiano,
l'astrazione si farà reale e
le paure ti rideranno in faccia,
ti accorgerai di star andando avanti.
che si cela dietro l'iride amara,
che si spegne nel capriccio di una notte,
che staziona nei deserti colmi d'acqua.
Quel tenebroso nettare non ti vincerà
né ti ucciderà per sempre.
Solo quando gli Dei cadranno a terra,
la poesia si tramuterà in prosa,
il trascendente diverrà quotidiano,
l'astrazione si farà reale e
le paure ti rideranno in faccia,
ti accorgerai di star andando avanti.
Opera scritta il 10/01/2016 - 00:38
Da M A.
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Commenti
Hai descritto molto bene quella passeggera tristezza
5***** per te!
5***** per te!
Maddalena Clori 10/01/2016 - 23:45
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Molto bella e condivisa. Penso che a volte la tristezza e la malinconia facciano uscire il meglio di noi (mia opinione),complimenti, ciao. Loris.
Loris Marcato 10/01/2016 - 13:52
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Grazie infinite per il tuo commento e per aver compreso ciò che volevo dire a tutti voi.
Molti considerano la tristezza e la malinconia come un male da scacciare a priori. La persona malinconica spesso viene additata come strana e noiosa.
Io invece credo, come te, che dietro la semplice tristezza si celi qualcosa di ben più profondo.
Rinnovo i ringraziamenti.
Marco.
Molti considerano la tristezza e la malinconia come un male da scacciare a priori. La persona malinconica spesso viene additata come strana e noiosa.
Io invece credo, come te, che dietro la semplice tristezza si celi qualcosa di ben più profondo.
Rinnovo i ringraziamenti.
Marco.
Marco A. 10/01/2016 - 12:25
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scusami
se la tristezza è lieve
senza virgola in mezzo
se la tristezza è lieve
senza virgola in mezzo
Nadia Sonzini 10/01/2016 - 10:39
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Molto bella ed originale, svela una positività di fondo, che si manifesta lentamente, è un tentativo di razionalizzare un sentimento, visto come negativo, per superarlo.
Io personalmente penso che se la tristezza, è lieve,provata per brevi periodi, non patologica, possa a volte quasi essere una dolce compagna che fa meditare in modo profondo sulla nostra vita. Quando invece si infarcisce di dolore acuto dilania il cuore.
Credo che tu voglia scacciare la seconda, allora la scaccio anch'io insieme a te amico.
Ci sarebbe ancora molto da dire sulla tua poesia ricca di molti spunti interessanti, come la visione da mondo classico degli dei...ma cedo volentieri lo spazio al altri, che sicuramente ti commenteranno
Con simpatia
Nadia
5*
Io personalmente penso che se la tristezza, è lieve,provata per brevi periodi, non patologica, possa a volte quasi essere una dolce compagna che fa meditare in modo profondo sulla nostra vita. Quando invece si infarcisce di dolore acuto dilania il cuore.
Credo che tu voglia scacciare la seconda, allora la scaccio anch'io insieme a te amico.
Ci sarebbe ancora molto da dire sulla tua poesia ricca di molti spunti interessanti, come la visione da mondo classico degli dei...ma cedo volentieri lo spazio al altri, che sicuramente ti commenteranno
Con simpatia
Nadia
5*
Nadia Sonzini 10/01/2016 - 10:38
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