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Il treno maledetto

Sono già le sette
È passata una notte
Dalla tua partenza
Sono già sconfitto
Dall'inconsistenza
Sono già in conflitto
Col lasciarmi andare
Dalla disperazione
Dalla mancanza di convinzione
Per proseguire a vivere
Per provare a cercare una speranza
Una luce in un anima buia
Una luce in un profondo fosso
Una luce in un buco nero
Dal casino delle fermate
Al cammino verso I binari
Una corsa senza fine
Per un ultimo saluto
Così volevi andare
Su un grande treno
Sui vagoni che ti parevano immensi
Sui vagoni che ti parevano infiniti
Ti ho lasciato andare su quel treno maledetto
" Mi rivedrai " mi hai detto
Mi hai proibito di salire
Mi hai lasciato qui a soffrire
Il mio posto era accanto a te
Nel treno verso il paradiso
Una malattia ha preso il mio amore
Un treno maledetto ha preso il mio dolore
La solitudine ha preso il mio ardore
Rimango in questo mondo come un ombra
In attesa di vedere alla fermata
Quel treno maledetto sul quale ti rivedrò.



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Opera scritta il 01/03/2016 - 22:31
Da john simons
Letta n.1344 volte.
Voto:
su 3 votanti


Commenti


Toccante struggente poesia...un grande amore che va via, lascia smarrimento e tanta sofferenza...Lieta notte!

margherita pisano 02/03/2016 - 23:25

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Un grande dolore per una perdita definitiva ed irreversibile, mi par di capire! Poesia molto forte e riflessiva!

Patrizia Bortolini 02/03/2016 - 15:41

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Struggente e intensa, Buona giornata,

Chiara B. 02/03/2016 - 14:08

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b ella e intensa poesia,molto sofferta per un grande amore partito in treno

stefano medel 02/03/2016 - 07:59

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