Sono qui, seduta in riva al mare, e ti scrivo dopo tante esitazioni facendomi sostenere dalla convinzione che almeno una sguardo a questa mia lettera lo darai.
Questi giorni senza te hanno il sapore del’eternità; le mie notti densamente buie sono piene solo della mia solitudine ed il mio corpo giace abbandonato, come mutilato: occhi accecati dal tuo negativo, orecchie ferite dal tuo silenzio, labbra arse dal mio silenzio, mani orfane del tuo corpo.
La mia anima, naufraga, é immobile senza te ed il sonno l’inganna facendole perfido dono del tuo sguardo e del suono della tua voce. Vorrei che fossero ancora i nostri occhi a parlarsi, le nostre mani a confessarsi, i nostri respiri a sentirsi.
Il destino mi ha attirato a te, anima assonante, rifugio dei miei pensieri e trampolino dei miei sogni. Tu esploratore degli abissi del mio cuore, esploratore del mio essere torna a scuotermi la mente, a rinnovarmi i pensieri, a fondere la tua essenza con la mia. Svuotami e riempimi…
Attendo bramosamente il tuo ritorno, la voglia di te mi prende e accende i miei desideri ed immagino… le nostri menti inebriate di soffice reciproca estasi… i corpi catturati da tempestosi piaceri… l’anima persa in dolci pensieri… noi, desideri appagati l'uno dell'altro.
Lascia che tutto riacquisti la dimensione del reale, che la nostre anime tornino a seguire gli stessi pensieri e i nostri cuori a condividere il battito di vita.
Questi giorni senza te hanno il sapore del’eternità; le mie notti densamente buie sono piene solo della mia solitudine ed il mio corpo giace abbandonato, come mutilato: occhi accecati dal tuo negativo, orecchie ferite dal tuo silenzio, labbra arse dal mio silenzio, mani orfane del tuo corpo.
La mia anima, naufraga, é immobile senza te ed il sonno l’inganna facendole perfido dono del tuo sguardo e del suono della tua voce. Vorrei che fossero ancora i nostri occhi a parlarsi, le nostre mani a confessarsi, i nostri respiri a sentirsi.
Il destino mi ha attirato a te, anima assonante, rifugio dei miei pensieri e trampolino dei miei sogni. Tu esploratore degli abissi del mio cuore, esploratore del mio essere torna a scuotermi la mente, a rinnovarmi i pensieri, a fondere la tua essenza con la mia. Svuotami e riempimi…
Attendo bramosamente il tuo ritorno, la voglia di te mi prende e accende i miei desideri ed immagino… le nostri menti inebriate di soffice reciproca estasi… i corpi catturati da tempestosi piaceri… l’anima persa in dolci pensieri… noi, desideri appagati l'uno dell'altro.
Lascia che tutto riacquisti la dimensione del reale, che la nostre anime tornino a seguire gli stessi pensieri e i nostri cuori a condividere il battito di vita.

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