quotidianità
I buoni propositi
spariscono al sorgere del sole.
Quando apri la finestra
e piove, è tardi, non trovi
la borsa, la macchina non parte.
Inizi a venir meno
alle buone intenzioni.
Ti immergi nel traffico caotico
e assonnato.
Il lavoro ti sovrasta
Il telefono squilla,
il collega non ti dà tregua
Tutto ha un’urgenza
impellente.
spariscono al sorgere del sole.
Quando apri la finestra
e piove, è tardi, non trovi
la borsa, la macchina non parte.
Inizi a venir meno
alle buone intenzioni.
Ti immergi nel traffico caotico
e assonnato.
Il lavoro ti sovrasta
Il telefono squilla,
il collega non ti dà tregua
Tutto ha un’urgenza
impellente.
Di nuovo fuori,
stremata, nel traffico
rallentato dalla stanchezza.
Ti rinchiudi in casa
Domani sarà diverso, vivrai
con filosofia…
La sveglia suona, la lotta
per la sopravvivenza
ricomincia.
Opera scritta il 18/04/2016 - 10:22Letta n.969 volte.
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Commenti
questa è la vita di oggi che bello quando la campagna era popolata di gente senza fretta e magari con l'asinello che partiva sempre e mai un ingorgo ***** bella
POETA DELL'AMIATA LUPO DELL'AM 
18/04/2016 - 18:04 --------------------------------------
Una quotidianità familiare che è costante di tormenti e di inconcepibili fastidi. Acuto quanto esplicito decanto.
Lieta settimana.
*****
Lieta settimana.
*****
Rocco Michele LETTINI 18/04/2016 - 16:23 --------------------------------------
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