OPERA

Affanna.
Trema il mio respiro davanti ai miei pensieri.
Il tempo,cosi immobile e fugace,tiene ferme le mie volontà.
Giunge l'idea dell'insoddisfazione,alimentata dalla circostante futilità.
Il mio cuore già cicatrizzato ha la stessa sensazione da anni,fermo,nessun compiacimento.
Cuore che rende l'animo grigio,apatico come un pomeriggio piovoso di una piccola cittadina sperduta e soprattutto consapevole.
L'unica parte spirituale del nostro essere è giudicata e condannata da circostanze materiali.
Forse è una prova,un fardello oppure il limite di noi altri.
Non c'è miglioramento ne peggioramento ma solo un'evoluzione dinamica.
Vagano i pensieri miei lontani da altri a loro simili,aspettando l'evoluzione nel freddo dell'incertezza e dell'impotenza.
Ed io,non comprendendo e guardando impotente giungere il futuro,soffro.

Opera scritta il 01/10/2016 - 01:25

Da Lorenzo Fieramonti

Letta n.1175 volte.

Sorry...col t9
In calce volevo scriverti "nn perderti"
bravissimo

laisa azzurra 01/10/2016 - 19:21

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Lorenzo
Hai un futuro da vero scrittore...nn perfetto
5*

laisa azzurra 01/10/2016 - 19:19

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Grazie mille Margherita

Lorenzo Fieramonti 01/10/2016 - 18:16

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Benvenuto su Oggi Scrivo...Lorenzo
Hai reso bene l'idea del tuo pensiero nudo...con la poesia e quanto si soffre per l'incertezza del futuro che spaventa!
Bravo Ciao

margherita pisano 01/10/2016 - 16:24

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