Maria c\\\'è posta per te!
Quella mattina Adriano aveva deciso di riunire in via straordinaria la redazione di Oggiscrivo.
Seduti e perplessi ai loro posti i membri della redazione erano ansiosi di capire il motivo di così tanta fretta.
Adriano entrò, chiuse la porta alle sue spalle, abbassò le tende, spense la luce e accese il computer collegandosi al sito. I membri si guardarono con aria inebetita; signori vi ho qui riunito per rendervi partecipi a un fatto straordinario... non accadeva da anni in nessun sito web...
non riusciva più a parlare Adriano da tanta era l'emozione...
Maestro cosa sta succedendo di tanto importante? disse Luciano
Millina anche lei espresse la sua ansia e così tutti in un susseguirsi di voci supplicarono ad Adriano di andare avanti.
Signori e Signore disse Adriano, abbiamo raggiunto il record delle iscrizioni di Autori al nostro sito e la cosa meravigliosa è che ci vogliono premiare per questo, perché si è creato un gruppo di scrittori con grandi capacità e una notevole intelligenza, ma soprattutto la cosa straordinaria che ci distingue dagli altri siti web è l'amore, l'umanità e l'amicizia che ci lega anche dietro a un pannello elettronico. Saremo premiati in TV durante una grande kermesse "Sanremo" per dimostrare che dietro all'orrore e alla cattiveria che si vive in alcune parti del mondo ci può essere ancora la voglia di scrivere, raccontarsi, piangere e consolarsi a vicenda attraverso la scrittura e la poesia quella pura, quella che viene da dentro l'anima e in quale modo migliore se non con la Musica.
C'è una cosa che dovete sapere però!
Dica! dissero tutti in coro.
Hanno chiesto di portare una sola persona insieme a me per rappresentarci ed io, sono certo che sarete d'accordo, avevo pensato a Maria.
Non esitarono un secondo a condividere la scelta, arrivava spontanea con il cuore, perché solo una donna come lei poteva meritarsi quel posto sul palcoscenico, lei che aveva una parola buona per tutti.
Tutto questo non deve trapelare da qui! disse Adriano alzando la voce, neanche Maria dovrà saperlo, sarà una sorpresa.
Erano tutti felici e galvanizzati da una così bella opportunità che la vita aveva regalato a quel piccolo sito e da li a pochi giorni sarebbe stata sulla bocca di tutti.
Ognuno ritornò al proprio compito e Adriano con fierezza impugnò il telefono e chiamò gli organizzatori per comunicare la loro scelta e il nome di chi li avrebbe rappresentati.
Rispose una segretaria molto gentile che chiese ad Adriano i dati e l'indirizzo di Maria perché avrebbero preparato una sorpresa per lei.
L'indomani un incaricato fu mandato a Lecce per studiare le sue abitudini e chiedere agli abitanti informazioni e cosa pensavano di lei.
Dovevano fare un quadro della sua vita prima di mostrarle la sorpresa che l'avrebbe lasciata a bocca aperta.
L'incaricato, un certo Paolo, rimase senza parole nel vedere cos'era in grado di fare una donna così minutina nella sua fisicità.
Si appostò fuori dalla sua abitazione e notò che la giornata di Maria cominciava all'alba delle 6.00.
Usciva a fare jogging intorno all'isolato e al suo passaggio i negozianti che si apprestavano a cominciare la loro giornata la salutavano e lei senza smettere di correre alzava una mano e rendeva la giornata a colori con un suo sorriso.
Nel giro di poco tempo era nuovamente fuori casa, questa volta, elegante nel suo tubino si dirigeva verso la radio locale dove lavorava da qualche anno.
La sua voce soave era piacevole da ascoltare durante la trasmissione e quando arrivano telefonate in linea "per il tema della giornata" aveva una battuta per tutti.
Maria lavorava e si dedicava anche al sociale e si faceva amare anche lì da vecchi, bambini e persone disabili. In quei giorni che ci si apprestava al Natale Maria dedicava il suo weekend ai Mercatini Natalizi insieme ai ragazzi disabili confezionava oggettini perfetti come 'idea regalo'.
Passarono i giorni e Paolo l'inviato si accorge che era una donna fantastica e instancabile e si stava innamorando di lei.
Quella sera, sfinita, aprì la porta di casa, la chiuse alle sue spalle, e con lo sguardo nel vuoto si appoggiò alla porta e si lasciò scivolare assalita dal vuoto di quelle quattro mura (da quando le figlie per studio e lavoro si erano trasferite al Nord), ma poi a restituirle il sorriso ci pensavano i suoi due cagnolini che le correvano incontro in un groviglio di feste e laccate allietandole la serata.
Sfinita da così tanti impegni quella sera Maria decise di regalarsi una serata tutta per sé.
Aveva voglia di carezze e dolcezza così decise che si sarebbe preparata una bella torta, di quelle che profumano tutte le stanze e che ti deliziano al palato per farti tornare il buonumore.
Nel frattempo che il dolce faceva la sua parte, accese la radio (la musica era la sua compagna di vita) si spogliò e fece una bella doccia, infilò il suo pigiamone, le sue calze pesanti e si lasciò affondare tra le braccia del divano che raramente aveva il piacere di averla in grembo.
Appoggiò il portatile sulle sue ginocchia, si collego con il sito di Oggiscrivo e fu in quell'istante che suonarono alla porta. Maria fece uno scatto, chiedendosi chi poteva essere a quell'ora!
Si apprestò ad aprire e quando socchiuse la porta trovò davanti a sé un uomo vestito da postino (anni '60) che le disse: "scusi il disturbo Maria, 'c'è posta per te'!"
Maria sorrise e replicò: è uno scherzo?
lui rispose: Io sono Paolo e non è uno scherzo Maria, è per te.
Devi solo accettare e domani verrai con me, non chiedere nulla , devi solo fidarti. Maria non dormì per tutta la notte era incredula, si chiedeva cosa potesse essere così tanto mistero e quell'uomo, dagli occhi color del cielo, che non riusciva a togliersi dalla mente.
L'indomani era tutto pronto, Sanremo uno sfavillare di luci e quei fiori che sprigionavano un profumo...
Adriano aveva scritto nella messaggistica privata degli autori che quella sera ci sarebbe stata una sorpresa a quella "Donna Speciale" che chi voleva presenziare alla premiazione erano invitati.
Maria arrivò a un Hotel, stanza privata un vestito da sera perfetto, una ragazza per pettinarla e truccarla e una limousine fuori ad aspettarla.
Scese e ad aprirle la portiera c'era Paolo che rimase incantato da tanta bellezza.
Maria stava per parlare quando Paolo le appoggiò un dito alle labbra e le disse: Ssss... sei bellissima, sei una donna meravigliosa! Gli occhi s'illuminarono per l'emozione e Paolo le disse: niente lacrime questo è il tuo giorno.
Maria fece cenno di sì con la testa e sali. Quando l'auto si fermò con gran stupore si ritrovò davanti al Teatro Ariston. Una valletta le porse un mazzo di rose rosse invitandoli a seguirla perché da lì a poco sarebbe stato il loro momento. Maria si bloccò e disse: come il nostro momento? Ssss... niente domande me l'hai promesso, fidati!
Al braccio di Paolo Maria fece il suo ingresso per raggiungere la prima fila, la gente li guardava e lei si sentiva sempre più confusa.
Le sue mani erano ghiacciate e senza accorgersene stringeva forte il braccio di Paolo in cerca di protezione.
Calarono le luci e Carlo Conti fece il suo ingresso accompagnato da un uomo alto, un po stempiato e con la barba, Maria strabuzzò gli occhi, si girò verso Paolo e con un filo di voce e sgomenta disse: ma quello è Adriano!
Le voci erano ovattate e non capiva perché stessero andando verso di lei, poi le luci illuminarono il suo viso, Carlo Conti le allungò una mano per farla salire sul palco con loro, tutto girava intorno a lei ma quando Adriano l'abbracciò come per incanto Maria rinsavì. Proiettato su un mega schermo scorrevano le sue immagini e un breve racconto della sua vita e poi la Home di Oggiscrivo! Non capisco continuava a ripetere Maria, non capisco!
Adriano prese le sue mani e mentre in sottofondo scorreva una delle sue composizioni "La mia vita è poesia" accompagnata da una dolce melodia, le disse: Maria sei una "Donna speciale" e grazie al tuo cuore e all'amore per il prossimo che oggi ci troviamo qui! Ho cercato invano di organizzare un Evento che unisse gli autori di Oggiscrivo ma era tutto molto complicato e difficile. Grazie a te e al tuo amore che è stato reso possibile! Per magia arrivarono sul palco alcuni autori del sito: Sabry, Mary, Loris, Giancarlo, Mirella, Anna, Giancarlo, Alberto, Milly, Stefania, Giulia, Mauro, Millina, Antonio, Martina, Francesco, Romualdo, Luciano, .....
Tutti applaudivano Maria piangeva e a un certo punto si formò uno spazio tra gli ospiti ed arrivò Paolo con due ragazze e un mazzo di Rose rosse (erano le sue figlie) si abbracciarono e le dissero sei una mamma e una donna speciale, grazie, "Buon Natale"
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Mi dispiace tanto sapere che Maria sta male e sono sicura che presto si riprenderà e rimarrà solo un brutto ricordo.
Sono certa che presto ritornerà sul nostro palcoscenico per continuare a sorridere insieme a tutti noi.
Il mio scopo era un augurio collettivo e un caloroso affetto per augurarle un sereno Natale in questo suo momento difficile e credo di esserci riuscita.
Mi dispiace soltanto non possa condividere tutto questo con noi.
Per questo motivo, ringrazio lei Adriano, che ci ha pensato a farlo a distanza, non sapevo facesse parte della Redazione, e mi creda ne sono ben felice.
Grazie a te Maria ti aspettiamo!
Leggerti è stato davvero emozionante.
Sei davvero dolcissima un abbraccio e grazie Maria sarà contenta
Molto brava e bella fantasia.
Maria ne sarà felicissima.
Ciao Martina e grazie.
Quanto affetto ed ammirazione, che condivido, per Maria, donna veramente speciale, un luminoso faro ed un solido pilastro in questo sito. Ma sempre un essere umano con le sue emozioni, talvolta poco gioiose. E questo tuo racconto non potrà che riempirle il cuore di sincera gratitudine.
Brava!
Hai ragione se lo meriterebbe veramente.
Buona serata Giancarlo