FEBBRAIO
Dopo il primogenito
arriva con un fremito
dei dodici il più rapido
il fugace Febbraio impavido
arriva con un fremito
dei dodici il più rapido
il fugace Febbraio impavido
Tanti occhi occupati
nel veder coriandoli lanciati
da bimbi mascherati di fantasia
regna Carnevale nell’anima mia
Alla sua metà vince il cuore
il mondo è avvolto da tanto amore
San Valentino erge e vige orgoglioso
su due bocche che scoppiano in un bacio focoso
Ogni quattro anni ti allunghi un po’
è un giorno d’amare ma io so
che è uno scherzo una nascita li
te ne burlerei ridendo con un si
E il più curioso di tutti
allegro e beffardo ci ha distrutti
sparisce presto e di sorpresa
il giullar Febbraio,è un’attesa!
Opera scritta il 06/03/2017 - 19:15
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Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Briosa descrizione di un mese per natura il più corto, ma in ogni caso molto ricco di eventi.
E' l'anello breve di congiunzione fra la fine dell'inverno e l'affacciarsi della primavera.
versi molto originali.
E' l'anello breve di congiunzione fra la fine dell'inverno e l'affacciarsi della primavera.
versi molto originali.
ALFONSO BORDONARO 07/03/2017 - 13:10
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Molto bella.
Giulia Bellucci 07/03/2017 - 10:18
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Un omaggio al Mese di Febbraio in mirabili versi.
Lieta giornata.
*****
Lieta giornata.
*****
Rocco Michele LETTINI 07/03/2017 - 06:25
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Frizzante poesia su Febbraio scritta molto bene e adatta anche a farla imparare ai bambini...buonanotte Damiano...
Anna Rossi 07/03/2017 - 00:24
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