Piove sulle lacrime nascoste
del volto coperto d’efelidi
io che farò in una notte buia
dove coltelli d’argento
partoriscono notizie
di vile spavento?
Che dire di te?
Nuvola bianca, stagno
di inutili rane
parole lontane
crederò più
in qualcosa
d’infinito blu?
del volto coperto d’efelidi
io che farò in una notte buia
dove coltelli d’argento
partoriscono notizie
di vile spavento?
Che dire di te?
Nuvola bianca, stagno
di inutili rane
parole lontane
crederò più
in qualcosa
d’infinito blu?
Opera scritta il 06/11/2017 - 13:49
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Commenti
Poesia trasognata ma di forte impatto emotivo. Bella. Giulio Soro
Giulio Soro 06/11/2017 - 18:11
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