OPERA

Ho preso il mio dolore e ne ho fatto poesia.
Ho cercato i cieli più belli,
quelli con milioni di stelle
pronte ad esaudire ogni desiderio,
come in un sogno.
Ho preso i fiori più belli
per trovare colori luminosi e poter incorniciare il tuo ricordo.
Avrei voluto tenerti ancora accanto,
ma ho dovuto lasciarti andare,
ti ho sentito volare
come una piuma nel vento,
così delicata, così profonda.
Ho tenuto con me il tuo ricordo,
i tuoi occhi e il tuo grande messaggio: non esiste differenza
tra un cane ed un essere umano
ad eccezione del fatto che un cane ti ama, sempre,
senza dover sapere nulla di te.
Porterò con me quel messaggio,
diffonderò quel messaggio
e dentro me ti cercherò e ti troverò sempre.
Buon viaggio amico mio.

Opera scritta il 06/12/2017 - 22:36

Da Sabrina Testai

Letta n.1060 volte.

Belle parole le tue Sabrina.
Un abbraccio. Luca.

Luca Fiazza 09/12/2017 - 00:47

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vero e non chiede nulla in cambio.
lo dico per esperienza. il cane dà più di quanto riceve. bella e 5* Sabry

enio2 orsuni 07/12/2017 - 15:26

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La poesia ha la capacità di trasformare il dolore... ogni volta che con le parole scritte si lasciano fluire emozioni, ricordi e come in questo caso un saluto e una dedica per un amico... che manca!!!

margherita pisano 07/12/2017 - 09:11

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