Teresa e Francesco della scuola di ballo Free dance organizzano vari eventi con l'intento principale dell'aggregazione sociale e ogni anno trasmettono messaggi alla comunità tramite i balli e musiche scelte con cura per creare coreografie uniche e spettacolari che coinvolgono i partecipanti iscritti alla scuola di ballo che opera nel centro molisano già da un ventennio, riscuotendo successi, dai bambini di tre anni alle ultra sessantenni, energiche e piene di allegria nel mettersi in gioco con disinvoltura, necessarie proprio per essere d'esempio nonché cornice solida del quadro di grande pregio rappresentato dai bambini e dai giovani che non dobbiamo lasciare mai soli soprattutto nei momenti importanti come questi del Natale in cui c'è un connubio simbiotico perfetto tra le varie generazioni che poi danno origine al rispetto reciproco, all'ammirazione e alla stima di cui c'è tanto bisogno per il benessere del singolo e per l'intera società odierna.
A questo proposito, e giusto per il periodo natalizio, oggi c'è stato un particolare messaggio d'amore trasmesso : "... Per far risvegliare la nostra parte più bella... più innocente... la parte bambina... quella che non dovrebbe morire mai!!!" (Teresa e Francesco).
Per me c'è stata un'escalation di emozioni fortissime nell'arco di tutto il pomeriggio culminate la sera con un pianto raggelato sulle gote e i singhiozzi fermati quasi soffocati in gola per non esplodere eccessivamente.
Al risveglio dell'alba della Vigilia del Santo Natale, turbata da un sogno che chiaramente si ripresenta dinanzi agli occhi.
Il papà di una ballerina, della Free dance, volato in cielo prematuramente circa 40 giorni prima, appoggiato al muretto dell'Istituto Sacro Cuore, piazza Santorelli, è lì che guarda...c'è tanta gente e uno scricciolo poco lontano dai suoi piedi saltella coperto da un rosso cappellino luccicante del vestito di Babbo Natale.
A fianco suo fratello ed io meravigliata gli chiedo :"lui è qui"... Comprensibile come tanti pensieri si affollano nella mente per chiedermi quale fosse il significato di questo sogno o un suo messaggio come solitamente è così dai sogni....
Comunque sono giorni di festa e mi prometto di non riferire nulla a nessuno, custodire un sogno e poi confidarlo a Teresa dopo aver ballato il 26 giorno della sfilata dei Babbi Natale 2018.
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Continua...
[19:37 30/12/2018] Elisa Mascia: ... Continua
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La mattina del 26 dicembre, tra i tanti pensieri, riaffiora il sogno è immagino che sicuramente Teresa dedicherà un messaggio a chi non è più con noi.
Nel primo pomeriggio invia la scaletta dei balli da eseguire nelle due piazze principali e scrive Defunti al n. 5 delle esibizioni.
Già i neuroni hanno iniziato ad accelerare dentro di me e ho chiesto a Teresa a cosa si riferisse, lei risponde :"una coreografia per le persone che non ci sono più.
Io scrivo : "Teresa noi abbiamo la telepatia, mi fai venire i brividi".
Teresa : ❤
Teresa ciao, mi ero proposta di raccontarti ciò che ho sognato soltanto dopo la sfilata ma quando ho letto la scaletta e tu che hai risposto la n. 5 fosse dedicata a chi non c'è più mi sono venuti i brividi.
" La mattina della Vigilia, quando mi sono svegliata, ho ricordato il sogno...Il papà di A. P. fermo...e adesso te l'ho voluto dire che ho il cuore che mi batte forte, sono emozionatissima... Anche gli occhi pieni di lacrime.
Lei mi rassicura dicendo che le è apparso in sogno e le ha parlato.
Nell'ascoltare di ciò ho avvertito sollievo e serenità.
È accaduto qualcosa di inspiegabile ma comprendersi senza dire tanti dettagli mi ha fatto capire che nell'evento dei Babbi Natale 2018 fosse inserito un momento di elevazione degli animi dei presenti ma noi due, con la consapevolezza di una magica favolosa trasposizione della favola nella realtà vera che avevamo avuto il privilegio di vivere in un comune sentire.
Con questo stato d'animo di un cuore che batte all'impazzata mi sono preparata per il fatidico appuntamento prima in palestra per l'ultima prova di ballo... come sono entrata ho salutato tutti e i bambini, che veri tesori, ho fatto i complimenti per essere così belli vestiti da Babbo Natale.
Un bambino mi ha salutata :"ciao come stai? " ed io: " sto bene ma tu chi sei? che non ti riconosco. " - Michelangelo... ed io Wowww, ma sei bellissimo.
Altre bambine mi sono venute accanto, ho capito che volevano una parola d'attenzione rivolta a loro.
Una bimbetta bionda mi ha colpito particolarmente, le ho chiesto il suo nome..... Sorride...
.... Segue
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