Nel punto esatto della notte
dove arcani estremi si toccano
dove arcani estremi si toccano
proprio là sarò ad aspettarti
e ti regalerò il sentire d’incanto
di una giravolta sulle nuvole,
l’acerbo mistero che governa
il moto incessante del tempo,
ed una carezza che il mondo
potrà soltanto invidiare.

Da Andrea Guidi
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Commenti
Grazie Maria Luisa; da sempre scrivo delle cose... Se poi qualcuno, bontà sua, ritiene siano ascrivibili al concetto di poesia, ne sono felice.
Buona domenica1
Buona domenica1


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Veramente notevole questa lirica, ad occhi chiusi si può volare con le ali della fantasia, complimenti!




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Ringrazio per il tempo e le parole che mi avete dedicato.
Mi piace ritrovare il "tenero" Giacomo, inchinarmi alla maestria di Mirko, incontrare Fabrizio, e ritrovare Ernesto.
La mia vis polemica si è ormai placata, quindi sarò irreprensibile! Grazie!
Mi piace ritrovare il "tenero" Giacomo, inchinarmi alla maestria di Mirko, incontrare Fabrizio, e ritrovare Ernesto.
La mia vis polemica si è ormai placata, quindi sarò irreprensibile! Grazie!


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Ah, qualcosa di buono arriva allora!
Come dire che dalle polemiche focose qualcosa conduce al fiore. Complimenti. Grazie.
Come dire che dalle polemiche focose qualcosa conduce al fiore. Complimenti. Grazie.


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Quante cose possono accadere ad occhi chiusi, a volte le migliori. Bei versi 



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Mi correggo...ha ragione Mirko, anche l'incipit è notevole... 



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Bellissima poesia con un incipit splendido, complimenti 



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Molto bella, Andrea...un gran bel rientro. La chiusa poi è magistrale. Fidati! Ciaociao 



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