Quando a te, mi avvicino,
vuol dire, che ho fatto il vaccino.
Quando, ti prenderò per mano,
vuol dire, che ho fatto il richiamo.
E quando dormiremo nello stesso letto,
vuol dire, che avrà fatto...effetto!
vuol dire, che ho fatto il vaccino.
Quando, ti prenderò per mano,
vuol dire, che ho fatto il richiamo.
E quando dormiremo nello stesso letto,
vuol dire, che avrà fatto...effetto!
Opera scritta il 04/08/2021 - 06:39
Letta n.513 volte.
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Commenti
Poesia insolita, di cui però ho molto gradito l'ironica inventiva, con una tematica giustamente allineata ai tristi tempi che stiamo vivendo, in cui però è ancor più fondamentale mantenere viva l'ironia.
Fabrizio Coccia 05/08/2021 - 09:48
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Molto simpatica la poesia e ironico il commento di Andrea Guidi.
Alberto Berrone 04/08/2021 - 16:47
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Quellonon è il vaccino, ma il viagra!
Andrea Guidi 04/08/2021 - 10:11
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