Quando a te, mi avvicino,
vuol dire, che ho fatto il vaccino.
Quando, ti prenderò per mano,
vuol dire, che ho fatto il richiamo.
E quando dormiremo nello stesso letto,
vuol dire, che avrà fatto...effetto!
vuol dire, che ho fatto il vaccino.
Quando, ti prenderò per mano,
vuol dire, che ho fatto il richiamo.
E quando dormiremo nello stesso letto,
vuol dire, che avrà fatto...effetto!
Opera scritta il 04/08/2021 - 06:39Letta n.704 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Poesia insolita, di cui però ho molto gradito l'ironica inventiva, con una tematica giustamente allineata ai tristi tempi che stiamo vivendo, in cui però è ancor più fondamentale mantenere viva l'ironia. 

Fabrizio Coccia
05/08/2021 - 09:48 --------------------------------------
Molto simpatica la poesia e ironico il commento di Andrea Guidi. 

Alberto Berrone
04/08/2021 - 16:47 --------------------------------------
Quellonon è il vaccino, ma il viagra! 

Andrea Guidi
04/08/2021 - 10:11 --------------------------------------
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