Il dono del cervo
Come umile servo pastore …
Iniziai
a scrivere frasi al vento
dove fu il mio ardimento.
Iniziai
a scrivere frasi al vento
dove fu il mio ardimento.
Notti di luna piena
ululare di lupi come anime in pena,
nell’ovile oltre
la “tanca”e il "sos Cuiles".
Mi mancava il fiato,
girandomi di scatto,
vidi una sagoma tutta bianca.
Mimetizzato con foglie di mirto
mi lascio li un piccolo plico
con scritto dentro tu sei mio amico.
mi voltai e si spostò di lato
mentre pensavo che forse
era un'allucinazione
in un momento di bisogno
ma anche le impronte
non era un sogno.
Opera scritta il 09/12/2021 - 20:02
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Commenti
Ma questa è una favola da aggiungere alle tradizionali che raccontano magie che accadono soltanto negli angoli più riservati e sconosciuti della Sardegna, angoli dove ancora la pubblicità la teniamo ben lontana, almeno le favole che ci restino,, grazie infinite Miki, buon Natale Tonino
FADDA TONINO 10/12/2021 - 08:59
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Bella e ben strutturata, piaciuta ed apprezzata.
Maria Luisa Bandiera 10/12/2021 - 07:50
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