Inizio


Autori ed Opere


Ultime pubblicazioni

Mi giunge...
IL LIBRO DEL ...
5 macchiette di Anna...
Dicembre, mese di lu...
Luce...
LE PATURNIE DEL GREE...
D’aurora e di tramon...
Mi ricordo...
Le lenzuola ruvide d...
Lo sciopero di Babbo...
Il mio cielo a Dicem...
AL BUE...
Bhooo. STOP...
Sotto il cielo di di...
Fuorviati Per...
L' IGNORANZA...
In cammino...
Si fan d'albore, tra...
Dicembre tra confusi...
Ho incontrato Dio...
La Bicicletta del No...
L'origine nascosta...
Così parlò Zarathust...
Azzurro e d\'intorni...
HAIKU 47...
Sognare per vivere...
Dietro le quinte...
Non è poesia nella f...
TRA RICORDI E ...
Come foglia d'autunn...
Per darmi alla luce...
Natale sta per arri...
Dialogo tra un padre...
L'albero di Natale...
A Natale ogni fiocco...
Momenti di paese...
Bellezza in Bianco e...
L'URLO DELLA TERRA...
Vuoto...
La dolcezza è la car...
L'unico errore...
PROFUMI CHE MUOI...
Quella volta che non...
Il regalo di Natale...
Il marinaio pazzo...
Alfabeti...
Una fine inevitabile...
Rammentando...
Letizia che non v'è ...
NEL VENTO...
LA GENTE NON LEGGE P...
...avrai perduto...
Senza dire...
Pensieri oltre le nu...
Il cacciatore di tal...
L'eterno...
Natale alle porte...
Dove si fa lago, il ...
L' IRREALE E LA ...
Quando mi innamorerò...
Morbido...
E tu sei qui...
Pioggia...
Arte Campanaria...
Gospel...
Il corpo e l'anima...
Maria...
Poussoir...
LIBERACI DAL P...
Maggiore armonia...
Vegliare...
Ho visto il bene e i...
Il destino dei vinti...
La donna del foglio...
I FOCOLAI DI GUERRA ...
ODE PER LE MAD...
I cieli...
Emotivo è colui che ...
Sì tu ( sei tu)...
Il bocciolo di rosa...
A SPRAZZI...
Il poeta e la luna...
Sfuma il cilestro...
Vlastimil Košvanec i...
I cieli di Dicembre...
Fatta di vento...
Qualcuno è come dire...
Così ho ucciso il te...
Albero ancora...
GALEOTTO FU IL ...
Audry...
Gli occhi stanchi di...
LA CASA DEL TEMPO...
Il canto degli uccel...
I cieli di dicembre...
Arancia...
Nuova emozione...
Il paloggio...
Non fa civetteria...
Lungo il legno...

Legenda
= Poesia
= Racconto
= Aforisma
= Scrittura Creativa


Siti Amici


martiniadriano.xoom.it lecasedeipoeti.blogspot.com

Tu che preghi

Tu che preghi coi ginocchi piagati nell’abisso
lasciami toccare il tuo dolore,
lascia che entri nei tuoi pianti;
solo le parole potranno asciugarti
almeno una lacrima.
Ma tu taci,
non mi guardi,
mi sento cera uccisa dalla pioggia
e mare che non tocca riva.
Come tremano le mani,
timide si stringono al petto;
sembrano nascondersi da tutta la luce
che adesso ti sfiora.
Non guardi il sole che ti siede accanto
ma biascichi parole scordate al vento
che adesso si fa più freddo.
I lividi sono come dardi incastonati nell’anima,
rimangono sempre accanto al cuore,
sono frasi sillabate nell’eco di notte.
Vorrei prenderti per mano,
attraversare i prati come quando eri bambina;
come quando avevi i segni dell’amore
pennellati sulle guance.
Ma tutto è cenere
ed io sono nulla davanti a questa tua croce.



Attraverso gli occhi tuoi muoio
spezzato nel respiro
come albero disfatto nella tempesta.




Share |


Opera scritta il 17/07/2014 - 04:28
Da LUCA SANTO
Letta n.1071 volte.
Voto:
su 4 votanti


Commenti


grazie Intreccio

LUCA SANTO 22/07/2014 - 04:43

--------------------------------------

Molto intensa e sentita,arriva al cuore,Bravo!

Intreccio 2 18/07/2014 - 07:21

--------------------------------------

grazie di cuore

LUCA SANTO 18/07/2014 - 05:46

--------------------------------------

Non si può farsi carico del dolore di un altro. Ognuno ha la sua croce... Molto sentita.

Selena T. 17/07/2014 - 15:28

--------------------------------------

bellissima.. complimenti.

Ayesha Catalano 17/07/2014 - 13:40

--------------------------------------

Poesia struggente... mi ha toccato il cuore.
Bellissima.

Paola Collura 17/07/2014 - 08:10

--------------------------------------


Inserisci il tuo commento

Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.



Area Privata
Nome :

Password :


Hai perso la password?