In terra laceranti rumori
frastuoni, boati e tuoni
l’eco diffuso di suoni cupi
fra urla e subdole minacce
l’umanità barcolla e tracolla
frastuoni, boati e tuoni
l’eco diffuso di suoni cupi
fra urla e subdole minacce
l’umanità barcolla e tracolla
un intreccio di emozioni
sfiorano una stretta di mano
la delicatezza di una carezza
un abbraccio spontaneo senza fretta
riscalda un cuore finito in gola
piccoli gesti ormai dimenticati
l’attenzione e l’ascolto
lo sguardo sul tuo volto
la luce dei tuoi occhi
in punta di piedi mi rivolto.
Opera scritta il 30/06/2022 - 15:44Letta n.649 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Buona.
Aquila Della Notte 
02/07/2022 - 09:29 --------------------------------------
I piccoli gesti fanno grande storia. 
Zio Frank Storie del gufo 30/06/2022 - 20:26 --------------------------------------
Mi sembra Kundera disse: molta la gente,pochi i gesti, purtroppo è proprio così. Molto bella la tua poesia!!molto delicata l'ho trovata!!
Anna Cenni 30/06/2022 - 18:53 --------------------------------------
E' assolutamente vero! I piccoli gesti hanno un grande valore per chi li sa apprezzare, naturalmente!
Maria Luisa Bandiera 30/06/2022 - 17:24 --------------------------------------
Bella...in tale caos la riscoperta dei piccoli gesti che danno sapore vero alla vita....piaciuta 
Davide Zocca 30/06/2022 - 17:14 --------------------------------------
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