Scorre il tempo nel fiume vuoto,
una papera tenta di improvvisar un nuoto,
lui va avanti come un polveroso trattore,
ignorando i sentimenti di uno spento cuore.
una papera tenta di improvvisar un nuoto,
lui va avanti come un polveroso trattore,
ignorando i sentimenti di uno spento cuore.
C'era un qualcosa che oggi non c'è più,
una tavola imbandita e odor di ragù,
angurie tagliate a fette giganti,
servite in mano per tutti quanti.
Gesta di operosa e gerarchica premura,
che di te bambino si preser cura,
niente rimane di tutta quella danza,
se non delle foto in una buia stanza.
Cerchi una ragione a questo naufragare,
è il ciclo della vita che vedi materializzare,
e seppur metti in atto lo sforzo che vuoi,
è questa una barca da cui scender non puoi.
Opera scritta il 03/07/2022 - 16:37
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Commenti
Un rimpianto nostalgico...molto bella.
Eugenia Toschi 04/07/2022 - 12:45
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Nostalgica questa!! Un velo di tristezza!! Sei sempre bravissimo!!
Anna Cenni 03/07/2022 - 20:26
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