Un sacro altare si erge
tra le dense nubi,
nelle fredde terre,
al centro del vortice
di ghiaccio condensato.
tra le dense nubi,
nelle fredde terre,
al centro del vortice
di ghiaccio condensato.
Il sacro altare
dalla grande fiamma
puntata oltre le distese di neve,
al di là dei neri orizzonti,
illuminando le terre
in cui i morti vivono.
Ma i padroni dei cani
dalla bocca di veleno
tentano sempre di far crollare
il tempio nascosto,
così da voler spegnere la fiamma
nell'eternità in cui è custodita.
Ma la fiamma rossa
brucia dagli infiniti spazi siderali,
oltre le galassie,
oltre i soli
e oltre la stella del mattino.
Impossibile spegnere il fuoco,
solo il suo custode può decidere
qual è il suo destino.
Ma questa scelta
sembra troppo affrettata,
e i giorni si stanno facendo
sempre più freddi,
anche quelli dove la fiamma
brilla incessantemente.
Opera scritta il 16/08/2014 - 16:20
Letta n.1306 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Un po' sempre, purtroppo, e ancora attualmente, suscitano veramente orrore e sgomento le perfidie di cui sono capaci certe pseudoreligioni, in nome di un dio che rappresenta unicamente la loro paurosa, aberrante sete di dominio...IL PEGGIORE e PIU' NEFASTO: quello sulle coscienze.
Vera Lezzi 17/08/2014 - 18:10
--------------------------------------
Ti ringrazio Genoveffa, diciamo che hai colto ;)
Lorenzo Arcaleni 17/08/2014 - 18:05
--------------------------------------
Dio non permetterà che quella fiamma si spenga,nonostante i cani e le belve inferocite Lui non permetterà che il suo Regno venga distrutto.Cosi l'ho interpretata se ho errato chiedo venia,La Fede trionfa sempre ,bisognerebbe che lo capissero i potenti che sputano fuoco sugli innocenti.Fa riflettere ,complimenti Lorenzo
genoveffa 2 frau 17/08/2014 - 17:15
--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.