POESIA

Se poi qualcosa la scrivo
è per non farmi ricordare,
sarebbe tutto un errore
reinventare il finale.
È comunque rimasto il profumo
il sudore di quel tango,
quel trovarsi per sparire,
quel rimorso
di esserci vissuti e persi,
presi per mano
tra silenzi che ci raccontano.
Se poi siamo già distanti
non siamo ancora in cantina,
senza ricordare la strada
da qualche parte ci rivedremo
traslocando foto e dejavu di sguardi.
Scambiamoci un bacio in questo film
siamo solo al primo tempo...
io starò bene
tu starai meglio...
A te come ti pare
a me come riuscirà sognare...
In silenzio tra le ombre
tra marciapiedi e frasi fatte
dimenticati ad aspettarci.

Poesia scritta il 27/06/2024 - 19:34

Da nivola pettria

Letta n.300 volte.

Contro le frasi fatte, scegliere l'originalità come motore di vita quotidiana. Letta con piacere.

Francesco Rossi 28/06/2024 - 09:33

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