Le finestre a volte non hanno imposte, si aprono su…
Le istruzioni sono:
da una citazione di A. Tabucchi
~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
Llanfairpwllgwyngyllgogerychwyrndrobwllllantysiliogogogoch
Cannabis Smoke fa la scrittrice in un paesetto di non più di quattromila anime, orgogliose delle proprie tradizioni e della lingua celtica che ognuna di esse conosce.
Solo mezzo milione di persone parla ancora il gallese e i Llanfairpwll ne ricordano le sfumature.
Così si chiamano gli abitanti di Llanfairpwllgwyngyllgogerychwyrndrobwllllantysiliogogogoch nella contea di Anglesey nel Galles.
Lei ha imparato col tempo ad apprezzare i loro caratteri introversi, coriacei come il vento che ama guardare dai vetri sibilare attraverso lo stretto, e ama scrivere.
Al suo PC apre finestre di documenti, con immagini e cartelle di lavoro; le ridimensiona, sposta, nasconde, ripristina o chiude.
Così quasi tutto il tempo, tranne in quell'ora a primavera quando il giorno si accascia stanco su se stesso e la timida luce lunare prende il sopravvento.
È in quel lasso che Cannabis Smoke va controvento e siede nel bovindo spalancando i vetri, chiudendo gli occhi; annusando l'aria salmastra al profumo delle poesie di Pessoa che da bambina la sua motherly granny le leggeva nelle Lofoten norvegesi.
Continua ancora periodicamente ad inviarle alla donnina centenaria ma nella traduzione del Tabucchi, oramai da indefiniti anni trasferita sulle colline frusinate di Fumone e non più avvezza alla loquela anglosassone.
Il mare poi, lei lo vede avvoltolato dal bovindo mentre si strugge per le onde che con le creste e i ventri si avvicinano e allontanano solo in quel modo quando inizia ad imbrunire.
In quei pochi unici istanti non lavora, lei ascolta e guarda. A volte ride.
Oltre le tende agitate torna con lo spirito a Å nel suo villaggio in Norvegia dove tutto era possibile, più facile.
Quale vicenda o nessuna l'abbia portata dal luogo con il nome più corto a quello più lungo al mondo, se la nostra scrittrice vi ha incuriositi lo potrete scoprire nel suo primo romanzo ancora inedito.
Oggi il vento imperversa nella valletta del nocciolo bianco fin su per le campane della chiesa di Santa Maria, e scarmiglia le rapide. Un nugolo di ragazzini si gira uno spinello sull'antro della caverna rossa.
Prossima alla pensione, gira la pipa la scrittrice verso gli imbotti coi rosoni della chiesa di San Tisilio.
Solo mezzo milione di persone parla ancora il gallese e i Llanfairpwll ne ricordano le sfumature.
Così si chiamano gli abitanti di Llanfairpwllgwyngyllgogerychwyrndrobwllllantysiliogogogoch nella contea di Anglesey nel Galles.
Lei ha imparato col tempo ad apprezzare i loro caratteri introversi, coriacei come il vento che ama guardare dai vetri sibilare attraverso lo stretto, e ama scrivere.
Al suo PC apre finestre di documenti, con immagini e cartelle di lavoro; le ridimensiona, sposta, nasconde, ripristina o chiude.
Così quasi tutto il tempo, tranne in quell'ora a primavera quando il giorno si accascia stanco su se stesso e la timida luce lunare prende il sopravvento.
È in quel lasso che Cannabis Smoke va controvento e siede nel bovindo spalancando i vetri, chiudendo gli occhi; annusando l'aria salmastra al profumo delle poesie di Pessoa che da bambina la sua motherly granny le leggeva nelle Lofoten norvegesi.
Continua ancora periodicamente ad inviarle alla donnina centenaria ma nella traduzione del Tabucchi, oramai da indefiniti anni trasferita sulle colline frusinate di Fumone e non più avvezza alla loquela anglosassone.
Il mare poi, lei lo vede avvoltolato dal bovindo mentre si strugge per le onde che con le creste e i ventri si avvicinano e allontanano solo in quel modo quando inizia ad imbrunire.
In quei pochi unici istanti non lavora, lei ascolta e guarda. A volte ride.
Oltre le tende agitate torna con lo spirito a Å nel suo villaggio in Norvegia dove tutto era possibile, più facile.
Quale vicenda o nessuna l'abbia portata dal luogo con il nome più corto a quello più lungo al mondo, se la nostra scrittrice vi ha incuriositi lo potrete scoprire nel suo primo romanzo ancora inedito.
Oggi il vento imperversa nella valletta del nocciolo bianco fin su per le campane della chiesa di Santa Maria, e scarmiglia le rapide. Un nugolo di ragazzini si gira uno spinello sull'antro della caverna rossa.
Prossima alla pensione, gira la pipa la scrittrice verso gli imbotti coi rosoni della chiesa di San Tisilio.
Mirco D. Ledger feat Anne Hints, in perfetto stile britannico.
Mirko D. Mastro con Anna Cenni, nella traduzione italiana
-glossa
significato del nome del paese della Cambria (sitografia: Wikipedia):
Chiesa di Santa Maria nella valletta del nocciolo bianco vicino alle rapide e alla chiesa di San Tisilio nei pressi della caverna rossa

Letta n.65 volte.
Voto: | su 1 votanti |
Commenti
Qui dalla mia angolatura
trovo che alla finestra della fantasia, sia sempre meraviglioso affacciarsi.

trovo che alla finestra della fantasia, sia sempre meraviglioso affacciarsi.



--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.