Sono passati anni
da quando
i nostri occhi
si sono incontrati
per l’ultima volta,
da quando
le nostre voci
hanno raggiunto
l’orecchie dell’altro,
e adesso eccoci qui
l’uno di fronte all’altro
i nostri occhi
immersi in quelli dell’altro
le nostre mani
tremanti
rigide lungo i fianchi.
La voglia di toccarci
e riscoprire
un corpo che si conosce
meglio del proprio
bloccata però
dal timore
che non si sia
più come prima,
dal timore
che i tempi passati
non possano tornare.
Un sorriso nasce
una parola esce
una mano di tende.
I vecchi ricordi
si fondono
con il presente.
da quando
i nostri occhi
si sono incontrati
per l’ultima volta,
da quando
le nostre voci
hanno raggiunto
l’orecchie dell’altro,
e adesso eccoci qui
l’uno di fronte all’altro
i nostri occhi
immersi in quelli dell’altro
le nostre mani
tremanti
rigide lungo i fianchi.
La voglia di toccarci
e riscoprire
un corpo che si conosce
meglio del proprio
bloccata però
dal timore
che non si sia
più come prima,
dal timore
che i tempi passati
non possano tornare.
Un sorriso nasce
una parola esce
una mano di tende.
I vecchi ricordi
si fondono
con il presente.
Poesia scritta il 23/07/2015 - 18:57
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Voto: | su 16 votanti |
Commenti
Bellissimi versi. Un incontro che segna un legame forse mai sparito del tutto. Il tempo è stato galantuomo facendovi ritrovare.
luciano rosario capaldo 24/07/2015 - 19:24
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