Cielo terso e limpido
nubi ondeggianti lente
fresco tepore in primavera
spensierata la gioventù
nei trastulli miei
nostalgici felici ricordi
costo nell'angolo stretto della
cantina familiare umida
a mani conserte
di maglietta fine colorata
al muro stretto orlato si impigliava
dietro le mie spalle giovani
tendevano sbalorditi gli occhi
incredulo osservare graduale sparire
incessantemente costante di familiare l'affetto
giocoso d'intimo la calda premura
e sfumato e deriso
sta dissolto nel passato
termine già avvenuto
avvicenda calante l'angoscia sorda
grigiore estraneo
freddo vuoto dell'abbandono
nubi ondeggianti lente
fresco tepore in primavera
spensierata la gioventù
nei trastulli miei
nostalgici felici ricordi
costo nell'angolo stretto della
cantina familiare umida
a mani conserte
di maglietta fine colorata
al muro stretto orlato si impigliava
dietro le mie spalle giovani
tendevano sbalorditi gli occhi
incredulo osservare graduale sparire
incessantemente costante di familiare l'affetto
giocoso d'intimo la calda premura
e sfumato e deriso
sta dissolto nel passato
termine già avvenuto
avvicenda calante l'angoscia sorda
grigiore estraneo
freddo vuoto dell'abbandono
Poesia scritta il 16/08/2015 - 15:59
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