Da troppi anni, ormai,
non ho più occhi e sensi trasparenti di bambino.
Non più spensierato e fantasioso creatore di ore fantastiche in gioiosi giochi.
Non più.
Ora attendo,
vagando....
dolente vagabondo,
pensieroso abitante d'altri universi
spesso troppo seri.
Ora attendo,
un raggio di luce che sfoderi l'anima mia
da questo corpo
e la dia in sposa ad una Bianca Signora.
Allora, felicemente rinato bambino,
abbraccerò ancora,
in lacrime, mia Madre.
non ho più occhi e sensi trasparenti di bambino.
Non più spensierato e fantasioso creatore di ore fantastiche in gioiosi giochi.
Non più.
Ora attendo,
vagando....
dolente vagabondo,
pensieroso abitante d'altri universi
spesso troppo seri.
Ora attendo,
un raggio di luce che sfoderi l'anima mia
da questo corpo
e la dia in sposa ad una Bianca Signora.
Allora, felicemente rinato bambino,
abbraccerò ancora,
in lacrime, mia Madre.
Poesia scritta il 05/01/2016 - 17:49
Letta n.1004 volte.
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Commenti
Commovente questa Luminosa attesa...la chiusa mi piace molto...Complimenti!
margherita pisano 05/01/2016 - 21:52
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