e un sentimento di passione espandi,
nei tuoi occhi il ritratto di divino amore
in un tremolio colmo di palpitante cuore.
Or nel vento di un autunno accanto,
nell’ultime rose di bellezza e incanto;
timoroso vivo un sogno di sognar di fata,
oltre l’ali immense di una donna amata.
Quando il silenzio incombe i d’intorni gravi
e la voce tace come bambini bravi,
il sospir m’annienta e il pensier mi cade
come ombre cupe di una sera grave.
Sentir la voce,la sillaba del fatato amore,
veder le labbra rosee di germoglio fiore;
e poi,i biondi,lunghi capelli al vento
e sentirmi vecchio in uno sbagliato tempo.
Coprir con le mani il viso,il volto di una stella
e non trovarne una nel cielo di più bella;
non sò che dì e di quando il Fato mi toccò,
restai turbato in breve e questo io lo sò.
So,che nell’immenso di questo mio pensiero
Un turbine improvviso mi avvolse nel mistero;
or che di amore tanto io potrei donare
ma la eco del mistero m’induce d’abbandonare;
è un fiume così grande il bene che io sento
che attraversarlo tutto dovrei vivere d’immenso.
Amore,amore,amore,io scrivo sì ti amo
e vivere cent’anni tenendoti per mano.
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