Come sei bella bimba questa sera
troppo bella per la mia sfumata primavera
col le tue lunghe gambe e la gonna corta,
con quei capelli lunghi e la trasparente camicetta
lasciandomi vedere ciò che lo sguardo aspetta.
Sei la gioia  della  mia età della disfatta
lo sguardo volgo sul tuo petto, 
vedo non vedo  la tua turgida tetta,
ti accosti a me  come una miciona spersa
aspettando  da me un bacio e una carezza.
Non ti aspettar troppo  da me mia giovane monella
bevi champagne  e gusti  l’aragosta,
per me questa notte sarà  una notte tosta,
non ti amerò come ama un giovane, ma il quanto basta,
mi ridurrai uno straccio da non aver più testa.
Avrò  dei problemi  nei giorni andare
ma son contento di averti regalato una notte d’amore,
sarà  un amore fatto di piacere,  ma senza cuore,
non ti aspettar  da me  un eterno amore.
Come sei bella con quegli occhioni  verdi
ti carezzo  i capelli  e già  ti  perdi,
i  tuoi sospiri  accompagnati da un languido sguardo,
mi stai  dicendo: cosa aspetti  portami a letto.
Poesia scritta il 27/02/2016 - 00:40Voto:  |  su 8 votanti  | 
	
Maria Cimino  
 28/02/2016 - 12:51 
Loris Marcato  
 27/02/2016 - 21:40 
  
  
  
  
POETA DELL'AMIATA LUPO DELL'AM  
 27/02/2016 - 21:32 
Loris Marcato  
 27/02/2016 - 21:22 
  
  
margherita pisano  
 27/02/2016 - 16:39 
  
  
  
  
POETA DELL'AMIATA LUPO DELL'AM  
 27/02/2016 - 16:31 *****
Rocco Michele LETTINI  
 27/02/2016 - 13:02 
                        


