mi batte il cuore
forte
il gusto di questo caffè che mi ostino a prendere
amaro
quel solo pomeriggio senza te
quanto (è) dura
e mentre alzo gli occhi al cielo
Marte lo vedo già
sminuzzo i cristalli in quel bicchiere
Tu fai caso alle piccole cose
E che se dico due intendo uno zucchero in realtà
so che se dici no
è un si a metà
lo so, che non lo so, che non lo sai
e mi ritrovo a interpretare
tutte le volte che mi vuoi o non vuoi baciare
la sveglia che non ci sveglia
e faccio tardi
ma non è mai tardi
quando apri prima un occhio e poi l'altro
e la prima cosa che vedi sono io
coi capelli spettinati
e i sogni accumulati
e hai sempre una frase buffa
e un abbraccio più tenero.
Le lenzuola si fanno leggere e calde
sono ancora calde di noi
e sotto il copripiumino ai piedi del letto giace la nostra verità
che si è nascosta lì
mentre mi baciavi sul collo,
mentre pensavo che questa nostra stanza non ha una finestra,
domani io te lo dico che mi voglio affacciare sul mare con te
e vedere tutto blu
e non trovare confini tra mare e cielo
tra me e te
il bianco è il colore della pace che non ho
E dei gabbiani
e delle tende di questo hotel trovato per caso
coi finestrini aperti mentre bevevamo tè freddo.
Vorrei un giorno ricordare
i baci sott'acqua
e scoprire nel cuore una trama più fitta di noi
forte
il gusto di questo caffè che mi ostino a prendere
amaro
quel solo pomeriggio senza te
quanto (è) dura
e mentre alzo gli occhi al cielo
Marte lo vedo già
sminuzzo i cristalli in quel bicchiere
Tu fai caso alle piccole cose
E che se dico due intendo uno zucchero in realtà
so che se dici no
è un si a metà
lo so, che non lo so, che non lo sai
e mi ritrovo a interpretare
tutte le volte che mi vuoi o non vuoi baciare
la sveglia che non ci sveglia
e faccio tardi
ma non è mai tardi
quando apri prima un occhio e poi l'altro
e la prima cosa che vedi sono io
coi capelli spettinati
e i sogni accumulati
e hai sempre una frase buffa
e un abbraccio più tenero.
Le lenzuola si fanno leggere e calde
sono ancora calde di noi
e sotto il copripiumino ai piedi del letto giace la nostra verità
che si è nascosta lì
mentre mi baciavi sul collo,
mentre pensavo che questa nostra stanza non ha una finestra,
domani io te lo dico che mi voglio affacciare sul mare con te
e vedere tutto blu
e non trovare confini tra mare e cielo
tra me e te
il bianco è il colore della pace che non ho
E dei gabbiani
e delle tende di questo hotel trovato per caso
coi finestrini aperti mentre bevevamo tè freddo.
Vorrei un giorno ricordare
i baci sott'acqua
e scoprire nel cuore una trama più fitta di noi
Poesia scritta il 15/06/2016 - 21:04
Da Emme Poulain
Letta n.1103 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Bellissima poesia e ottimo verseggio 5*
Antonella Zacchella 16/06/2016 - 18:30
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Molto bella, stile originale e versi accattivanti. Ciaooo
Fabio Garbellini 16/06/2016 - 07:00
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