Vorrei dire che sto bene
Un urlo pero’ si strozza in gola
Nell’ aria nessuna mia parola...
Vorrei nascondere la mia paura
Quel mio sentirmi solo
Quel mio sentirmi piccolo tra la gente
Quel mio sentirmi troppo spesso inutile...
Cuore mio arido deserto
Pioggia di siccita’
Sabbia nel vento
Animo mio rabbia e tormento...
Ora quel cielo piange di te
Goccia dopo goccia
Bagna ora il mio pianto
Sono roccia d’ argilla
Tutto ora in me lacrime di pioggia…
Vorrei essere un’ aquila
Per volare libera verso l’ infinito
Non gabbiano stanco
In quel mare di petrolio
Nero come il male
L’ abbandono quel solito rituale…
Vorrei ridere e ridere ancora
Per non sentirne poi il peso
Di non esserne degno
Quel mio egoismo senza ritegno…
Quel mio domani
Stringo ora tra le mani
Equilibrista instabile del mio umore
Su quel filo invisibile tra gioia e dolore…
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