Possedevo una spada,
un cappello e uno scudo,
le mie armi di gioia
con cui combattevo
contro tutti i nemici,
assieme ai miei amici
più piccoli della mia statura.
Correvo, cadevo e mi rialzavo
anche piangendo,
con il sangue che scivolava sulla mia pelle,
ma nulla mi spaventava.
Innocente fantasticavo e auspicavo
con il mio spettro fantastico
e con la mia mente creativa,
le giornate svolazzavano via
più veloci di aerei.
Volevo divenire un eroe
e ci sono riuscito,
perché i miei sogni
li ho realizzati da bambino.
un cappello e uno scudo,
le mie armi di gioia
con cui combattevo
contro tutti i nemici,
assieme ai miei amici
più piccoli della mia statura.
Correvo, cadevo e mi rialzavo
anche piangendo,
con il sangue che scivolava sulla mia pelle,
ma nulla mi spaventava.
Innocente fantasticavo e auspicavo
con il mio spettro fantastico
e con la mia mente creativa,
le giornate svolazzavano via
più veloci di aerei.
Volevo divenire un eroe
e ci sono riuscito,
perché i miei sogni
li ho realizzati da bambino.
Poesia scritta il 29/01/2017 - 22:44Letta n.1244 volte.
                        			
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Commenti
be se sei ai ricordi tu che hai un quarto dei miei anni io cosa devo fare comunque una bella poesia  5* 

GIANCARLO LUPO POETA  DELL'AMO  
 30/01/2017 - 13:48 --------------------------------------
tenerissima consapevolezza
ma sei talmente giovane che hai diritto di sognare e di veder realizzati i tuoi sogni
ma sei talmente giovane che hai diritto di sognare e di veder realizzati i tuoi sogni

laisa azzurra  
 30/01/2017 - 12:58 --------------------------------------
Bellissima poesia!
Nella chiusa vedo l'adulto legato ancora a quei sogni, a quei ricordi e a quella spensieratezza. Un adulto capace di essere ancora quell'eroe.
Ciao!
Nella chiusa vedo l'adulto legato ancora a quei sogni, a quei ricordi e a quella spensieratezza. Un adulto capace di essere ancora quell'eroe.
Ciao!
Millina Spina  
 30/01/2017 - 12:08 --------------------------------------
Bella poesia. Chi non vorrebbe tornare bambino per sognare ancora e riuscire a crederci davvero.
Giulia Bellucci  
 30/01/2017 - 10:44 --------------------------------------
da bambini viviamo un'altra realtà ,magari si potesse farlo da adulti.Bella descrizione dell'infanzia,ciao.
andrea sergi  
 30/01/2017 - 09:35 --------------------------------------
  
            
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