Ho scoperto il mio nemico, è l'uomo
impiccato alla fine di questa strada.
Quando passi da lì, guardalo bene -
ha rubato il mio sorriso,
e la rugiada del mio sentire.
Noterai che i suoi occhi risplendono
per aver sofferto sotto una buona stella,
ma la sorte gli fu nemica e la vita lo ingannò.
Non pensare che sia inguardabile o
ricoperto di vergogna -
Il mio amico ha appeso per Dio
la sua umanità ad una corda.
Chi ha il coraggio di guardarlo,
ora che è morto, ora che è morto?
Allor costui capisce che il mondo ch'è vuoto
deve esser capovolto.
Ho temuto insieme a quell''uomo
- fino a scoppiare! -
la fine della strada;
fino a richiamare il cuore
dal suo alto luogo.
Che soffrire, dobbiamo aver penato insieme,
per averci 'l cor concesso tale attenzione!
Oggi lascio gli abiti vecchi all'ombra
di questo albero, raggiungerò a piedi nudi
il mio nemico alla fine della strada.
Gli allenterò la morsa per un'ora buona,
lasciandogli una carezza di vita sul viso,
perché nessuno lo ha mai ringraziato
per la luce che porterà.
a.c.
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Bravissima