Cuore di una notte di fine estate.
I corpi sudati e stanchi di un giorno di caldo arroventato trovano ristoro nella brezza leggera del buio.
Il silenzio della notte è distratto dal canto di cicale, e luci e finestre si concedono riposo.
E poi.
E poi un tuono sordo e un tremore improvviso irrompono prepotentemente.
Le case si sfaldano.
E nello sgretolarsi trascinano impietose verso la fine a se intere famiglie,
senza dar tempo di un ultimo abbraccio, di un accorata preghiera o un triste ultimo saluto d‘addio.
I pochi scampati si aggirano scapigliati in cerca di aiuto,
con sguardi persi tra odore di morte e polvere di mattoni.
Dalle macerie arrivano con struggenza a far male alle orecchie lamenti flebili e grida di disperata disperazione.
La notte scivola tra incerti soccorsi e speranze a lumino.
È quasi mattina inizia la conta di una notte qualunque,
che d´improvviso si è travestita da spietata assassina,
seminando un ecatombe di morte, distruzione e segnando indelebilmente le anime di chi, il segno del fato ha deciso di risparmiare...
I corpi sudati e stanchi di un giorno di caldo arroventato trovano ristoro nella brezza leggera del buio.
Il silenzio della notte è distratto dal canto di cicale, e luci e finestre si concedono riposo.
E poi.
E poi un tuono sordo e un tremore improvviso irrompono prepotentemente.
Le case si sfaldano.
E nello sgretolarsi trascinano impietose verso la fine a se intere famiglie,
senza dar tempo di un ultimo abbraccio, di un accorata preghiera o un triste ultimo saluto d‘addio.
I pochi scampati si aggirano scapigliati in cerca di aiuto,
con sguardi persi tra odore di morte e polvere di mattoni.
Dalle macerie arrivano con struggenza a far male alle orecchie lamenti flebili e grida di disperata disperazione.
La notte scivola tra incerti soccorsi e speranze a lumino.
È quasi mattina inizia la conta di una notte qualunque,
che d´improvviso si è travestita da spietata assassina,
seminando un ecatombe di morte, distruzione e segnando indelebilmente le anime di chi, il segno del fato ha deciso di risparmiare...
Poesia scritta il 22/04/2017 - 19:32
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Voto: | su 2 votanti |
Commenti
dove nessuno può
solo la mano di Dio....
straziante quanto reale
solo la mano di Dio....
straziante quanto reale
laisa azzurra 22/04/2017 - 21:27
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una pagina dolorosa ben spiegata e sofferta da te che la illustri bella 5* buona serata
GIANCARLO "LUPO" POETA DELL 22/04/2017 - 20:52
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