Lì di dentro
che sorrisi,
che legami,
che affetti;
quante mani
ed amici
benedetti.
Poi dal vetro
dello schermo
t'allontani
e ti accorgi
con rabbia
che resta
solamente,
tra le mani,
la trista,
dogliosa,
arida sabbia
del deserto
ch'è la vita;
il vagare
solitario
della rosa
rinsecchita.
che sorrisi,
che legami,
che affetti;
quante mani
ed amici
benedetti.
Poi dal vetro
dello schermo
t'allontani
e ti accorgi
con rabbia
che resta
solamente,
tra le mani,
la trista,
dogliosa,
arida sabbia
del deserto
ch'è la vita;
il vagare
solitario
della rosa
rinsecchita.
Poesia scritta il 28/07/2017 - 20:51
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