Avevi ragione
non era
più sopportabile
quel ripetersi continuo
di cose e tu c'eri in mezzo
fra il soffrire ed il negare
parti di copioni fatti e dopo
rimangiati che vedevano
ombre scurirsi. Uscivi
da gallerie e tornanti
senza la solita
monotonia, che poi ti toccava
risentire mentre nulla riusciva
a farti dimenticare quelle sballate
richieste e chi le inseguiva sempre
anche se veramente dannose
per il nostro cielo
non era
più sopportabile
quel ripetersi continuo
di cose e tu c'eri in mezzo
fra il soffrire ed il negare
parti di copioni fatti e dopo
rimangiati che vedevano
ombre scurirsi. Uscivi
da gallerie e tornanti
senza la solita
monotonia, che poi ti toccava
risentire mentre nulla riusciva
a farti dimenticare quelle sballate
richieste e chi le inseguiva sempre
anche se veramente dannose
per il nostro cielo
Poesia scritta il 07/09/2017 - 18:10
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Commenti
Avevi proprio ragione
MARIA ANGELA CAROSIA 21/07/2020 - 20:24
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