Amica mia,
piove e sei lontana;
le gocce vengono giù con forza,
come lacrime cristalline;
come le lacrime dentro di me,
perché tu non mi stai a sentire;
perché tu giri sempre, e vai;
e non ti curi troppo di me;
e mi lasci da solo,
in balia delle mie solite solitudini;
il tempo passa lento,
sui vetri dove le gocce piovane corrono giù;
e tu,dove sei tu;
fumi o passeggi,
o senti musica;
e che spazio,
c’è per me,
nella tua vita;
non lo so,
fermati,
fermati.
piove e sei lontana;
le gocce vengono giù con forza,
come lacrime cristalline;
come le lacrime dentro di me,
perché tu non mi stai a sentire;
perché tu giri sempre, e vai;
e non ti curi troppo di me;
e mi lasci da solo,
in balia delle mie solite solitudini;
il tempo passa lento,
sui vetri dove le gocce piovane corrono giù;
e tu,dove sei tu;
fumi o passeggi,
o senti musica;
e che spazio,
c’è per me,
nella tua vita;
non lo so,
fermati,
fermati.
Poesia scritta il 19/05/2013 - 10:51
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Commenti
Leggo in questa tua opera tanta tristezza
e il bisogno di avere qualcuno accanto con cui parlare, un'amica meno distratta e più attenta ai tuoi bisogni.Cercane un'altra
e il bisogno di avere qualcuno accanto con cui parlare, un'amica meno distratta e più attenta ai tuoi bisogni.Cercane un'altra
Claretta Frau 21/05/2013 - 12:10
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