Sei tranquilla.
Non tremi più.
Rannicchiata contro il mio fianco
dormi.
Forse sogni.
Nuda e splendida.
Ho avuto il tuo corpo.
Ho il tuo cuore.
Non dormo.
Fumo
e mi perdo dietro le volute.
La musica ovattata
il letto morbido che sa di pulito
la tenue luce soffusa
e te vicino da amare con gli occhi.
Non dormo.
C’è troppa pace
e mi ricorda la guerra.
Non tremi più.
Rannicchiata contro il mio fianco
dormi.
Forse sogni.
Nuda e splendida.
Ho avuto il tuo corpo.
Ho il tuo cuore.
Non dormo.
Fumo
e mi perdo dietro le volute.
La musica ovattata
il letto morbido che sa di pulito
la tenue luce soffusa
e te vicino da amare con gli occhi.
Non dormo.
C’è troppa pace
e mi ricorda la guerra.
Poesia scritta il 02/01/2018 - 13:58
Letta n.928 volte.
Voto: | su 4 votanti |
Commenti
Francesco che bella poesia. hai scritto una poesia che oltre ad esser bella è originale e misteriosa, lascia delle domande sospese. Molto piaciuta
Lucia Frore 05/01/2018 - 11:38
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Grazie Laisa, Giancarlo, Margherita. Troppo buoni.
Francesco Esse 02/01/2018 - 22:46
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splendida Francesco, soprattutto la chiusa
laisa azzurra 02/01/2018 - 21:36
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molto bella
GIANCARLO POETA DELL'AMORE 02/01/2018 - 21:09
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Particolarmente dolce... per quanto l'inquietudine si sente, ma, da questo stato d'animo si formano e nascono le poesie più belle! Ciao Francesco... buon anno!
Margherita Pisano 02/01/2018 - 20:23
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