SI È MASCOLINIZZATA?
sensibile nell'amarsi, cercare un
equilibrio non implica essere tiepido
nel ferirsi; quando il sangue scende
negli occhi, adulare non è amore
che cerco.
Non la trovo mai 
abbastanza femminile, quella 
sua eccessiva mascolinità mi fa 
star male; spesso usa i pantaloni
non la gonna, per me è una 
lagna.
I suoi piedi sono 
guasti, preferisce le scarpe 
comode senza tacchi; con soavità 
nella lungimiranza l'accarezzo,  
questa complicità ha sempre 
un costo. 
Nel capirlo mi donai 
con il cuore, quel retrocedere 
è anche avanzare in amore; meglio 
costruire un ponte, su di esso vado 
dall'altro lato con la speranza di 
ritornare sempre. 
 
Forse ho tanto 
minato il rapporto, la osservo 
con affabilità e affetto; ritrovarsi 
è molto bello, le ferite nella coppia 
si rimarginano; toglie i dissapori, 
è la forza dell'amore. 
L'amo senza 
compromesso, con amore 
tutto gli ho concesso, la coerenza 
non è da perdente, non semino nei 
muri … per non raccogliere mai 
niente.
Poesia scritta il 23/05/2018 - 16:27Voto:  |  su 1 votanti  | 
	

GIANCARLO POETA  DELL'AMORE  
 23/05/2018 - 21:08 
                        



