Poesia scritta il 01/01/1970 - 01:00
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Commenti
Ci hanno provato in tanti a dare un senso o una semplice definizione a questa breve parolina:"VITA".
Condivido i tuoi concetti, aggiungerei che essa è un dono e per tale e come tale va vissuta, attimo per attimo. Bel pensiero averle dedicato i tuoi bei versi. Ciao.
Condivido i tuoi concetti, aggiungerei che essa è un dono e per tale e come tale va vissuta, attimo per attimo. Bel pensiero averle dedicato i tuoi bei versi. Ciao.
santa scardino 24/05/2020 - 15:12
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Esprimi la vita, esprimi la morte, esprime l'essenziale, un componimento che se l'avessi pubblicata nel periodo pasquale sicuramente ti avrebbero votato come poeta del mese.
Ti sono "eternamente" grado per questa poetica altamente riflessiva e ottimamente strutturata.
Cinque stelline... a vita!
PS. Scusami se mi soffermo perlopiù sui tuoi lavori più brevi, allo stato attuale non ho molto tempo da dedicare al sito. Recuperò, promise!
Ti sono "eternamente" grado per questa poetica altamente riflessiva e ottimamente strutturata.
Cinque stelline... a vita!
PS. Scusami se mi soffermo perlopiù sui tuoi lavori più brevi, allo stato attuale non ho molto tempo da dedicare al sito. Recuperò, promise!
Giuseppe Scilipoti 18/04/2020 - 08:37
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Versi che, giusto per sottolineare ancora esprimono il ciclo vitale e, in questo cammino del resto si ha sempre bisogno di un qualcosa che ci consenta di percorre la vita nella sua inarrestabile evoluzione, non fino alla fine ma senza fine e dagli innumerevoli fini.
Lodo la poesia e lodo anche il fatto che non ti sei soffermato sul canonico eterno punto di domanda che accompagna l'uomo dalla nascita alla vecchiaia. (segue disamina)
Lodo la poesia e lodo anche il fatto che non ti sei soffermato sul canonico eterno punto di domanda che accompagna l'uomo dalla nascita alla vecchiaia. (segue disamina)
Giuseppe Scilipoti 18/04/2020 - 08:35
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Un inno alla vita ma anche alla poesia. Versi molto bell ie e accessibili a qualsiasi lettore , riesci con intima profondità a mettere in risalto la "vitale" esistenza, del suo nascere e del suo divenire attraverso uno sguardo sensibile e umile, inserendo il necessario lato funesto chiamato distacco, perdita o commiato che fa parte di un necessario processo della suddetta.
(segue disamina)
(segue disamina)
Giuseppe Scilipoti 18/04/2020 - 08:35
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Trionfo della vita e della gioia di vivere che tutti dovremmo avere, proprio come quelle gemme che gridano “hurrà”...espressione fresca piaciuta tantissimo.
Una poesia che ristora l’anima, un po’ come contemplare il mare o i ciliegi in fiore a primavera...
Buon Natale.
Una poesia che ristora l’anima, un po’ come contemplare il mare o i ciliegi in fiore a primavera...
Buon Natale.
Mimmi Due 23/12/2018 - 14:13
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GIACOMO....Sei uno scrittore per eccellenza. La morte non è che il sorgere della vita...tutto si ripete all'infinito e questo morire e rinascere annienta ogni mio pensiero, perche la morte a volte ti sorprende nel mezzo della vita...anche se vittoriosa io l'ho perduta!
mirella narducci 23/12/2018 - 01:32
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Sta ad ognuno di noi decidere chi vince.Molto bella e profonda.
Antonio Girardi 22/12/2018 - 22:11
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vince la vita come concetto di continuità, di rinascita. Forse dovremmo considerare la morte come un fatto del tutto naturale e conseguenziale. Difficile, certo, ma non muore chi nn vive.
molto bella, complimenti
molto bella, complimenti
laisa azzurra 22/12/2018 - 21:10
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