recuperare le note fuggite
Controlla il tuo respiro
non lasciarti prendere da
un pensiero impazzito.
Lascialo scappare
si fermerà altrove
dove lo faranno vivere.
O lo uccideranno
a colpi di bugie e
di "non era il caso".
Basta solo convicersi
che è meglio così
Che l'odore del mondo
non entri nel mio letto.
E che il tutto gira insieme
alla mia noia
ai miei rancori di un'ora
alla mia felicità con riporto.
Basta solo fermarsi
a pensare e non accendere
più quella luce di emergenza.
Per riprendere le mie false libertà,
il mio ruolo protetto,
il mio tracciato nella norma.
Basta solo aspettare che le
ultime braci si spengano e
che il freddo riprenda il
suo spazio...senza ascoltare
le urla dei miei muscoli.
E pensare che questo sogno è
durato una sera.
E quando scenderà il buio
non avrò nessun volto a cui
pensare. Rimetterò insieme
i miei pezzi, non dimenticando
di lasciar fuori il mio amore.
Lo legherò al guinzaglio
perchè non morda e non
spaventi nessuno.
Basta solo calcolare tutto
e smettere di scrivere su
questo foglio bagnato.
Dammi la mano
ti accompagno all'uscita.
Poesia scritta il 03/05/2010 - 16:55Voto: | su 3 votanti |

Duca
20/05/2010 - 14:12 
Zenit
11/05/2010 - 00:07
antonyo
03/05/2010 - 20:33 
M.Adelaide
03/05/2010 - 18:41



