e non entro nel gruppo
E non entro nel gruppo
Sono seduto nel locale,
in disparte,
un po’ di gente,
discretamente affollato;
chiasso,
vociferare delle persone,
clienti berciano,
blaterano ridono;
io da una parte,
per conto mio,
chiuso,
assorto,
in silenzio;
stò solo in mezzo alla gente,
in mezzo alla ‘allegria generale,
la mia vita è così,
la storia della mia vita,
io da una parte,
separato,
quieto,
sperduto;
la gente non capisce nulla,
non sa niente,
non ci arriva a capire,
guardano solo l’apparenza
e le stronzate;
io fuori dal gruppo,
fuori dal gruppo
Sono seduto nel locale,
in disparte,
un po’ di gente,
discretamente affollato;
chiasso,
vociferare delle persone,
clienti berciano,
blaterano ridono;
io da una parte,
per conto mio,
chiuso,
assorto,
in silenzio;
stò solo in mezzo alla gente,
in mezzo alla ‘allegria generale,
la mia vita è così,
la storia della mia vita,
io da una parte,
separato,
quieto,
sperduto;
la gente non capisce nulla,
non sa niente,
non ci arriva a capire,
guardano solo l’apparenza
e le stronzate;
io fuori dal gruppo,
fuori dal gruppo
Poesia scritta il 11/12/2019 - 08:27
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