Naviganti e sognatori lungo la via lattea
travolti da venti, tempeste e pandemie
sopravvissuti a universali e biblici diluvi
reduci da guerre, campi di concentramento
diventati isole in balia del distanziamento
travolti da venti, tempeste e pandemie
sopravvissuti a universali e biblici diluvi
reduci da guerre, campi di concentramento
diventati isole in balia del distanziamento
spinti da fraterni ideali in mondi virtuali
in preda a passioni e travolgenti emozioni
rischiamo di morire tra tentacoli invisibili
sulle note gioiose di un endemico pipistrello
trascinati nel ballo mascherato della vita
qualche cosa si è rotto
lo dice un passerotto
la corsa si è interrotta
ridotto ad un rottame
l’uomo cambia rotta.
Poesia scritta il 30/04/2020 - 15:01
Letta n.786 volte.
Voto: | su 0 votanti |
Commenti
Nessun commento è presente
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.