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MARIA L'ETERNA MADRE

Le nostre malattie che
sempre ci affliggono, dove la
sofferenza non è solo fisica ma,
c’è quella dell’anima che tanto
pesano; l'uomo bramoso delle
ricchezze, non ha mai queste
saggezze.


Chi ama, del Cristo
si innamora; non solo nelle
malattie col sacro ci si convive,
di nostro Padre Divino tantissimo
sarà l'amore; per sconfiggere quel
male, si rivolge sempre al Figlio
Redentore.


Di quell'amore che si
esprime, è gioiosa Maria in quel
suo volere; il frutto del suo ventre
è vita, per il mondo è una speranza
infinita; tramortita tanto la Madre,
quando si oscurò il cielo con Lei
ai piedi della croce.


Con quel suo semplice
sguardo, Maria l'eterna Madre
capiva molto il Figlio; così come
nella mancanza del vino, sì esalta
ancora di più in questo cammino;
quel suo materno dono, è per la
salvezza dell'uomo.


Nella sua assennatezza,
è la vera grazia; nobilitando la
sua natura umana, non disdegna il
Creatore che la sua natura diventò
Divina; conservando come figlia i
suoi principi, in quel suo figlio
Cristo-Dio sono graditi.




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Poesia scritta il 26/08/2020 - 13:08
Da Gaetano Lentini
Letta n.809 volte.
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