D'orrido sangue la strada reca
dell'irridente ingiutizia il tetro sembiante
del viver di speme ribollente
e dal destin annientato irriverente.
Tra gli amici or, doman tra i fornelli
l'impronta soave di sogni abbozzati e belli
e 'l difender di soave probità
chi, da offesa altrui prostrato,
rantolava difficoltà.
No, ventuno primavere assai poche sono
per una vita che è e resta sublime dono
urla il paese di maledizion e pianti
nel pensarti in nuda terra
e non avvinto a quanto avevi davanti.
Orfani giacciam Willy
del tuo sembiante ma non dell'esempio
chè di quel d'amor vero e autentico
sempre sarai per noi inscalfibil tempio.
Geme il banco, geme il tuo pallone
gemon per il precoce dipartirsi tuo
migliaia e migliaia di persone
ma dardo s'erge dal pur arcan paradiso
il rifulger dell'imperituro tuo sorriso.
dell'irridente ingiutizia il tetro sembiante
del viver di speme ribollente
e dal destin annientato irriverente.
Tra gli amici or, doman tra i fornelli
l'impronta soave di sogni abbozzati e belli
e 'l difender di soave probità
chi, da offesa altrui prostrato,
rantolava difficoltà.
No, ventuno primavere assai poche sono
per una vita che è e resta sublime dono
urla il paese di maledizion e pianti
nel pensarti in nuda terra
e non avvinto a quanto avevi davanti.
Orfani giacciam Willy
del tuo sembiante ma non dell'esempio
chè di quel d'amor vero e autentico
sempre sarai per noi inscalfibil tempio.
Geme il banco, geme il tuo pallone
gemon per il precoce dipartirsi tuo
migliaia e migliaia di persone
ma dardo s'erge dal pur arcan paradiso
il rifulger dell'imperituro tuo sorriso.
Poesia scritta il 22/09/2020 - 11:12
Letta n.685 volte.
Voto: | su 0 votanti |
Commenti
santa scardino 22/09/2020 - 13:51
--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.