Cammino
su un tappeto di foglie,
lenta
in questo bosco
avvolto nella fredda notte.
La pioggia cade piano
smorzando ogni rumore
anche i miei passi
sono attutiti
dal suo canto.
Immersa
in questo sublime concerto
cammino
danzo
canto
libera
senza restrizioni
finalmente me stessa.
In questa notte di pioggia
posso essere padrona
di me stessa
in balia semplicemente
del mio istinto
non più preda
di mani ostili.
Io
solo io
comando
in questa notte d'acqua.
su un tappeto di foglie,
lenta
in questo bosco
avvolto nella fredda notte.
La pioggia cade piano
smorzando ogni rumore
anche i miei passi
sono attutiti
dal suo canto.
Immersa
in questo sublime concerto
cammino
danzo
canto
libera
senza restrizioni
finalmente me stessa.
In questa notte di pioggia
posso essere padrona
di me stessa
in balia semplicemente
del mio istinto
non più preda
di mani ostili.
Io
solo io
comando
in questa notte d'acqua.
Poesia scritta il 12/10/2020 - 21:41Letta n.620 volte.
Voto: | su 4 votanti |
Commenti
Piaciuta molto 
Maria Luisa Bandiera 
14/10/2020 - 09:52 --------------------------------------
Semplicemente meravigliosa. Complimenti di cuore
MARIA ANGELA CAROSIA 13/10/2020 - 20:49 --------------------------------------
A volte si ha bisogno di rimanere soli, per ritrovare sé stessi. Una notte piovosa è la complice perfetta. 
Teresa Peluso 13/10/2020 - 20:13 --------------------------------------
C'è una notte per riprendersi il tempo, lo spazio senza delegare la felicità ad altri...
Brava!
Brava!
Grazia Giuliani 13/10/2020 - 19:40 --------------------------------------
Mi è molto piaciuta, complimenti
Mirko D. Mastro(Poeta) 13/10/2020 - 05:49 --------------------------------------
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