La memoria s'appesantisce
Come un giunco coperto di neve
Irreale oggi su ieri e poi
Sovviene lucida nella gioia
E nel dolore del tempo andato
È una corda ferma e sicura
Sul dondolío d'un ponte tibetano
Vive l'attimo la memoria d'oggi
Le piace non conservare più nulla
Un ombrellone chiuso
Pur cosciente
Della canicola d'agosto
E si avvale della facoltà
Di non rispondere.
Come un giunco coperto di neve
Irreale oggi su ieri e poi
Sovviene lucida nella gioia
E nel dolore del tempo andato
È una corda ferma e sicura
Sul dondolío d'un ponte tibetano
Vive l'attimo la memoria d'oggi
Le piace non conservare più nulla
Un ombrellone chiuso
Pur cosciente
Della canicola d'agosto
E si avvale della facoltà
Di non rispondere.

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Commenti
Poesia molto bella e di notevole versi.
ancora complimenti..

ancora complimenti..




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Versi molto particolari in cui il lettore, attraverso un delicato percorso, viene condotto per mano nella descrizione di una memoria che purtroppo sta man mano svanendo.
Molto brava!

Molto brava!




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