Mentre il giorno se ne vola via
e la luce ci fa assurdi e pesanti,
togliendoci le ali e l’ombra
per farci restare qui, soli e immobili,
come assurdi emigranti
ai moli del vuoto e del silenzio…
Un giornale di bordo, a tavola,
ci indignerà, per poco, ancora …
e nel fuoco d’ombre di un letto
aspetteremo il sonno e la sua ora infinita,
per dimenticare di aver tradito
e la luce ci fa assurdi e pesanti,
togliendoci le ali e l’ombra
per farci restare qui, soli e immobili,
come assurdi emigranti
ai moli del vuoto e del silenzio…
Un giornale di bordo, a tavola,
ci indignerà, per poco, ancora …
e nel fuoco d’ombre di un letto
aspetteremo il sonno e la sua ora infinita,
per dimenticare di aver tradito
forse, anche oggi, qualcosa della vita….
Poesia scritta il 10/12/2020 - 05:47
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