Oggi l'aria è tirata in un ghigno
ho sganciato un pugno nel cielo
frammenti di nuvole d'ovatta
son cadute ai miei piedi.
Perché non parli,perché non mi urli parole di vento?
Tuonava di notte,io stavo in un angolo a piangere gocce di pioggia.
Mi desti una mano di spine e ridendo gettasti una goccia di fango
parlami,parlami tanto
chi parla e sussurra parole velate non dette da tempo
ora ascolta il proprio scontento.
Ho fischiato al buio per ritrovarmi, con un raggio di luna poi mi sono inseguita,ora attendo nervosa una luce
troppa luce ferisce il mio nuovo scontento.
Ricordo le tue mani strette alle mie alle prime luci del giorno.
Ti tengo all interno di una storia non detta
vorrei tu fossi vicino come la mia immagine allo specchio.
Vorrei averti al mio fianco e respirare il tuo stesso sospiro.
Vorrei..qualcosa di te.
ho sganciato un pugno nel cielo
frammenti di nuvole d'ovatta
son cadute ai miei piedi.
Perché non parli,perché non mi urli parole di vento?
Tuonava di notte,io stavo in un angolo a piangere gocce di pioggia.
Mi desti una mano di spine e ridendo gettasti una goccia di fango
parlami,parlami tanto
chi parla e sussurra parole velate non dette da tempo
ora ascolta il proprio scontento.
Ho fischiato al buio per ritrovarmi, con un raggio di luna poi mi sono inseguita,ora attendo nervosa una luce
troppa luce ferisce il mio nuovo scontento.
Ricordo le tue mani strette alle mie alle prime luci del giorno.
Ti tengo all interno di una storia non detta
vorrei tu fossi vicino come la mia immagine allo specchio.
Vorrei averti al mio fianco e respirare il tuo stesso sospiro.
Vorrei..qualcosa di te.
Poesia scritta il 03/09/2021 - 11:58
Da Anna Cenni
Letta n.616 volte.
Voto: | su 5 votanti |
Commenti
Bella bella bella.
Sei grande, poetessa
Sei grande, poetessa
Marina Assanti 05/07/2022 - 14:11
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Waw Giuseppe Scilipoti...qui ti superi...grazie e rigrazie
Anna Cenni 03/12/2021 - 23:36
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I versi rappresentano un'autentica immersione nell'animo femminile, inoltre ritengo che saperne trarre i pensieri reconditi e trascriverli è arte di poeta. A tal proposito, poesia adatta per chi ha la sensibilità e l'empatia di comprendere le angosce che può suscitare un'assenza nonché quella tentazione di cedere al demone del dolore interiore il quale si carica di senso autentico che si dipana attraverso una serie di flashback.
Vorrei... darti più di cinque stelline.
Vorrei... darti più di cinque stelline.
Giuseppe Scilipoti 03/12/2021 - 21:18
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Bella, bella e ancora bella la composizione.
In questa poesia la sofferenza continua a fare da padrona, ma assume nuove valenze, i versi si intrecciano tra di loro procreando una dimensione di carattere sentimentale e con un incipit da lungometraggio noir o drama francese.
(segue)
In questa poesia la sofferenza continua a fare da padrona, ma assume nuove valenze, i versi si intrecciano tra di loro procreando una dimensione di carattere sentimentale e con un incipit da lungometraggio noir o drama francese.
(segue)
Giuseppe Scilipoti 03/12/2021 - 21:15
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Grazie del commento gene..che devo dire ..ahahah cmq è solo licenza poetica.
Anna Cenni 05/09/2021 - 18:18
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Grazie maria luisa molto gentile
Anna Cenni 05/09/2021 - 18:16
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Ti dona una mano colma di spine, ti getta una goccia di fango e ancora lo chiami per respirargli accanto?
una sola parola, l'amore perdona ma non scorda!
una sola parola, l'amore perdona ma non scorda!
genoveffa genè frau 05/09/2021 - 18:10
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Complimenti, poesia molto apprezzata e sentita
Maria Luisa Bandiera 03/09/2021 - 16:11
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