vecchio poeta
Quando i pensieri inciampano
su intricati arbusti
che non riesci a togliere,
tu vecchio poeta soffri.
Quando chi ti lodava tace,
chi ti leggeva langue,
chi ti capiva finge,
allora tu poeta hai perso.
Affidati al sospirar dell'anima,
lasciati trasportare nell'oblio,
senza voltarti mai.
su intricati arbusti
che non riesci a togliere,
tu vecchio poeta soffri.
Quando chi ti lodava tace,
chi ti leggeva langue,
chi ti capiva finge,
allora tu poeta hai perso.
Affidati al sospirar dell'anima,
lasciati trasportare nell'oblio,
senza voltarti mai.
Righi Mario 10.2.2022
Poesia scritta il 10/02/2022 - 10:02
Da mario Righi
Letta n.456 volte.
Voto: | su 4 votanti |
Commenti
Bellissima... complimenti!
Marina Assanti 12/02/2022 - 21:23
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Grazie Maria Luisa
mario Righi 10/02/2022 - 20:42
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Una carezza per l'anima, piaciuta ed apprezza
Maria Luisa Bandiera 10/02/2022 - 15:02
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Grazie Mirko
mario Righi 10/02/2022 - 14:16
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Questa è una meravigliosa poesia...complimenti
Mirko D. Mastro 10/02/2022 - 11:03
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