Vi sono certi occhi
Che esprimono una malizia ignota
Ai più.
Vi siete mai sorpresi
Per dirne una
A guardare la vostra immagine
Nello schermo del telefono?
I miei occhi stavano lì
Attoniti, quasi inespressivi
Circondati di natura marina
E montagne millenarie.
Pallidi e oscuri
Sembravano custodi di galassie
Ed esplosioni generatrici di vita,
Di esperienze subumane
Di picchi di energia
Centellinata secolo per secolo
Emozione su emozione;
Un vortice oculare di coscienze
Monolitiche, stratificate
A spirale,
Sempre più in fondo
Sino al principio assoluto delle cose.
Vi sono certi occhi
Che esprimono una malizia ignota...
In effetti essi non esprimono mai
Totalmente
Ciò che nascondono.
Che esprimono una malizia ignota
Ai più.
Vi siete mai sorpresi
Per dirne una
A guardare la vostra immagine
Nello schermo del telefono?
I miei occhi stavano lì
Attoniti, quasi inespressivi
Circondati di natura marina
E montagne millenarie.
Pallidi e oscuri
Sembravano custodi di galassie
Ed esplosioni generatrici di vita,
Di esperienze subumane
Di picchi di energia
Centellinata secolo per secolo
Emozione su emozione;
Un vortice oculare di coscienze
Monolitiche, stratificate
A spirale,
Sempre più in fondo
Sino al principio assoluto delle cose.
Vi sono certi occhi
Che esprimono una malizia ignota...
In effetti essi non esprimono mai
Totalmente
Ciò che nascondono.
Poesia scritta il 27/11/2022 - 10:07
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