Un tonfo.
Un masso che toglie il respiro:
ho fame d'aria.
Persa tra gli abissi,
con le ultime forze che mi restano
nuoto verso la superficie.
Ho quasi toccato la cresta marina;
quand'ecco che cedo.
Sprofondo
nella mia insicurezza,
mi lascio sopraffare
da questo bisogno
impellente di necessità.
Dove trovo ora la tempra
per ricominciare?
Strappo il foglio e lo accartoccio.
Via.
Una pagina bianca mi aspetta.
Una pagina bianca che profuma
di nuovo.
Voglio tornare a volare.
Voglio tornare a respirare.
Un masso che toglie il respiro:
ho fame d'aria.
Persa tra gli abissi,
con le ultime forze che mi restano
nuoto verso la superficie.
Ho quasi toccato la cresta marina;
quand'ecco che cedo.
Sprofondo
nella mia insicurezza,
mi lascio sopraffare
da questo bisogno
impellente di necessità.
Dove trovo ora la tempra
per ricominciare?
Strappo il foglio e lo accartoccio.
Via.
Una pagina bianca mi aspetta.
Una pagina bianca che profuma
di nuovo.
Voglio tornare a volare.
Voglio tornare a respirare.
Poesia scritta il 18/10/2023 - 17:56
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