Salì
la
traballante scala
e
nel sereno della notte
arrampicò
l'ultimo gradino.
Desiderio di
Luna
tanto chiamava
per
barattare parola
con il candido pensiero.
Le dita scomparvero
nella ciotola
di panna
e
di quel tempo
non fu dato ricordo.
Fu dolce
Il freddo profumo
e
impalpabile
rimase
la sostanza.
Lento
verso terra
con le dita
ancora bianche
perse batuffoli
nel ritroso cammino.
Portò allora
le mani al petto
e nel cuore
cercò riparo
al prezioso
conforto
mentre
un flebile suono
destó
il bagliore delle stelle.
la
traballante scala
e
nel sereno della notte
arrampicò
l'ultimo gradino.
Desiderio di
Luna
tanto chiamava
per
barattare parola
con il candido pensiero.
Le dita scomparvero
nella ciotola
di panna
e
di quel tempo
non fu dato ricordo.
Fu dolce
Il freddo profumo
e
impalpabile
rimase
la sostanza.
Lento
verso terra
con le dita
ancora bianche
perse batuffoli
nel ritroso cammino.
Portò allora
le mani al petto
e nel cuore
cercò riparo
al prezioso
conforto
mentre
un flebile suono
destó
il bagliore delle stelle.
Poesia scritta il 29/11/2023 - 21:26
Letta n.582 volte.
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Commenti
Piaciuta e apprezzata, molto bella l'incantevole chiusa.
Maria Luisa Bandiera 30/11/2023 - 08:49
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